Proletari comunisti di Ravenna fa appello a scendere in piazza sabato 22 novembre per contrastare la marcetta dei fascisti del sedicente Comitato Remigrazione e Riconquista organizzata nel pomeriggio. Questa iniziativa razzista, che ha avuto l'autorizzazione della Prefettura, va impedita perché è una manifestazione di odio xenofobo che è un oggettivo sostegno alla politica nazionale antimmigrati di questo governo (memorandum Albania, memorandum Libia, suprematismo, repressione delle Ong...), una iniziativa che è il prodotto di questa politica come del vento nero che parte dalla Germania con i neonazisti di AfD fino all'Ice nell'America di Trump.
Il "Comitato Remigrazione e Riconquista" è formato da Casapound, Veneto Fronte Skinhead, Brescia ai Bresciani e Rete dei Patrioti tutti gruppetti neofascisti presenti al Remigration Summit sostenuto dalla
Lega avvenuto in due occasioni: a Gallarate e a Livorno, con l'autorizzazione del ministro Piantedosi che l'ha coperti dicendo che "da ministro dell'Interno ho l'obbligo di garantire la libera espressione del pensiero da parte di chiunque ", lo stesso ministro che garantisce il diritto a stare in piazza ai fascisti mentre manda la polizia a picchiare giovani per la Palestina o nelle manifestazioni antifasciste.C'è una Costituzione, ci sono leggi che reprimono manifestazioni fasciste e razziste ma il ministro della Polizia di questo governo difende le iniziative fasciste come fossero diritto d'opinione!
Poi parlano di "città sicure", di "lotta al degrado" ma questi fascisti e razzisti non sono in grado di comprendere né le cause né poter dare soluzioni alle masse popolari, ai giovani, che non siano l'attacco agli immigrati.
Noi affermiamo che "il fascismo non è un'opinione, è un crimine!", non dobbiamo permettere che Ravenna, città medaglia d'oro alla Resistenza, debba subire l'oltraggio di questa pagliacciata.
Di fronte alla crisi economica, i finanziamenti alla guerra e i tagli ai fondi peggiorano giorno per giorno le condizioni dei lavoratori e delle masse popolari, l'odio razzista serve solo a dividere, a compattare borghesia, piccola borghesia, benpensanti, commercianti, razzisti, attorno alla politica del governo Meloni, mentre c'è bisogno di una politica di vera accoglienza per gli immigrati a livello locale e nazionale, dell'affermazione del diritto di cittadinanza.
Nessuno spazio ai fascisti e razzisti!
In piazza a Ravenna sabato 22 novembre alle 14 di fronte alla Stazione
proletari comunisti-Ravenna
prolcomra@gmail.com

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