sabato 1 novembre 2025

pc 1 novembre - Melfi in piazza per la Palestina

Da  Melfi for Palestine

Ci devono spaventare l'indifferenza, l'impunità dei crimini di guerra, la narrazione tossica, la repressione del dissenso.

Le "streghe" fanno paura solo a chi non vuole che si porti luce sulle verità scomode al potere costituito.

Questa sera ci siamo confrontati sul caso di @freeanan, giovane palestinese detenuto ingiustamente nel carcere di Melfi, abbiamo parlato del massacro in Sudan e abbiamo letto insieme dei brani tratti dal libro di @francesca.albanese.unsr.opt "Quando il mondo dorme".

Il risveglio è possibile, basta aprire gli occhi.
Palestina libera.

Grazie a @assemblealucananocpr
@comitato.per.la.pace.potenza per la preziosa collaborazione



Un pomeriggio di letture condivise e dialogo aperto a partire dal libro di Francesca Albanese, per approfondire e comprendere ciò che continua a succedere in Palestina, Cisgiordania e nel mondo.

📢Perché quella che vogliono far passare come “pace” è solo una finta tregua che non interrompe l’oppressione.

📢Perché quelle che chiamano “scaramucce” non sono altro che le stesse bombe che continuano ad uccidere un popolo già martoriato.

📢Perché dietro la narrazione tossica che ribalta la realtà, trasformando le vittime in colpevoli e gli oppressori in mediatori c’è un progetto coloniale criminoso a cui colpevolmente non si vuole porre fine.

📢Perché la detenzione del palestinese Anan Yaeesh nel carcere di Melfi, di Ali, Mansour e tutti gli altri prigionieri politici è un’ingiustizia che non può passare inosservata.

📢Mentre le terre palestinesi vengono distrutte e le vite cancellate, anche qui da noi cresce una violenza fatta di insulti, disinformazione e odio.

✊Eppure le piazze piene, le voci unite, hanno già lasciato un segno e continueranno a farlo.

✊A chi vuole ridurci al silenzio, rispondiamo con la forza dell’umanità e della solidarietà, difendendo il diritto di protestare, parlare, resistere.

Nessun commento:

Posta un commento