“A Trieste si sta consumando un dramma umanitario. Come denuncia Lorena Fornasir dell’associazione Linea d’ombra, circa 120 richiedenti asilo provenienti dalla rotta balcanica sono stati lasciati per strada, ammassati nell’androne del Porto Vecchio. Da ore la pioggia battente li ha resi completamente fradici, senza un riparo e senza un luogo dove passare la notte.
Dal 13 agosto per 19 giorni il presidio promosso da Linea d’ombra ha provato a garantire dignità a queste persone abbandonate. Già il 12 agosto le coperte arrivate da tutta Italia per offrire sollievo erano state mandate al macero dagli addetti dell’Italspurghi: un gesto che racconta la violenza di una politica del disprezzo che tratta i richiedenti asilo come scarti.
Oggi la situazione è drammatica: 120 ragazzi hanno perso tutto"
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