pc 17 settembre - "Milano: scontri tra polizia, carabinieri e manifestanti al corteo pro Palestina..." questi i titoli della stampa come Repubblica...

...ma la realtà è altra. ieri sera il movimento di solidarietà con la Resistenza del popolo palestinese si è presa la piazza ed ha attraversato le strade di Milano, riprendendosi in particolare  strade interdette da anni alle manifestazioni, in particolare Corso Buenos Aires, per concludersi al monumento dei Martiri di Piazzale Loreto, gemellaggio/collegamento con la gloriosa Resistenza italiana al nazi/fascismo

Il presidio convocato in emergenza dopo l'attacco genocida dei nazi/sionisti a Gaza a piazza Scala, davanti al comune complice, gemellato con Tel Aviv, iniziato in tono minore, circa 300 partecipanti, con interventi principalmente delle organizzazioni palestinesi e collegamenti con Gaza di esponenti di organizzazioni umanitarie, che hanno raccontato in diretta la situazione drammatica ma anche la determinazione dei gazawi di non voler andarsene; via via si è riempito raggiungendo numeri significativi, circa 5.000, che sia stanco dei continui, in chiave egemonica, di OSA-Cambiare Rotta-USB-PaP, sia perchè si voleva il corteo ha premuto per farlo e si è spostato sulla strada, nonostante i tentativi della digos

di farlo terminare a Palestro il corteo determinato-composito-trasversale, con al suo interno parte della gioventù che era scesa in piazza il 6 settembre contro lo sgombero-la società "civile", con famiglie al seguito disgustata de questo sistema e dal governo fascista Meloni e sfiduciata dal cosiddetto "centro sinistra", che si è unita convintamente al sostegno alla Resistenza non solo palestinese ma anche la Resistenza contro il fascismo che avanza nel mondo e in Italia in particolare.

Un corteo che ha rotto gli schemi, tentando prima di arrivare in Prefettura per mettere sul banco degli imputati la complicità del governo fascista Meloni, e poi dopo un breve fronteggiamento con i celerini, si è diretta verso la circonvallazione interna raggiungendo Porta Venezia, con l'intenzione di invadere corso Buenos Aires. Quì si è consumata la carica della celere alla quale il corteo ha risposto compatto, dove nessuno è indietreggiato, raggiungendo l'obiettivo di strabordare dirigendosi verso Piazzale Loreto

raccogliendo lungo il percorso la solidarietà dalle finestre di chi esponeva la bandiera palestinese o applaudiva, ricambiato, il corteo per concludersi dopo più di 3 ore il monumento dei Martiri di piazzale Loreto

il comunicato di milanoinmovimento

MILANO, 5.000 IN PIAZZA PER GAZA

Proseguono incessanti le mobilitazioni per la Palestina in città. Oggi nuovo corteo dopo quello di venerdì che, nonostante blocchi e manganellate, ha percorso le strade della metropoli riuscendo a riappropriarsi anche di corso Buenos Aires ormai ritenuto off limits per terminare in Loreto.

Repubblica

In piazza per Gaza: tensione al presidio trasformato in corteo tra spintoni e cariche della polizia

di Carmine R. Guarino

Poliziotti e carabinieri in assetto antisommossa hanno cercato di bloccare il corteo in viale Majno: ne è nata una carica con scontri tra agenti e manifestanti