mercoledì 11 dicembre 2024

pc 11 dicembre - Calenzano, l’accusa dei pm: “Condotte scellerate dietro la strage”


CALENZANO — Non è stato un errore. Ma un «disastro». Una «chiara inosservanza delle rigide procedure previste», «una condotta scellerata» che ha portato alla morte di cinque operai e alla corsa in ospedale per 29 persone, due delle quali si trovano in gravissime condizioni.

Vigili del Fuoco durante i rilievi Il giorno dopo l’esplosione al deposito carburanti di eni a Calenzano Firenze
La procura di Prato indaga per disastro: procedure di sicurezza ignorate. Perquisiti il deposito e la ditta che stava eseguendo i lavori di manutenzione. Il testimone chiave: “C’erano operai che stavano intervenendo su alcuni tubi” Non è stato un errore. Ma un «disastro». Una «chiara inosservanza delle rigide procedure previste», «una condotta scellerata» che ha portato alla morte di cinque operai e alla corsa in ospedale per 29 persone, due delle quali si trovano in gravissime condizioni.

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