Oggi 18 ottobre ultima udienza del processo contro Salvini all'aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo, con l'arringa difensiva dell'allora ministro degli Interno che sarà presente. La legale Bongiorno replicherà alle accuse della Procura di Palermo, che nella scorsa udienza, al termine della requisitoria, ha chiesto sei anni di carcere per il vicepremier.
"... I magistrati della Procura di Palermo non hanno dubbi. Vietando lo sbarco di 147 migranti dalla nave della ong spagnola Open Arms, nell'estate del 2019, il vicepremier Matteo Salvini, che allora era ministro dell'Interno, con il suo no attuò "un sequestro di persona". Da qui l'accusa per il ministro. Che avrebbe agito "in violazione di convenzioni internazionali e di norme interne in materia di soccorso in mare e di tutela dei diritti umani”, ma anche "abusando dei poteri allo stesso rimessi quale autorità nazionale di pubblica sicurezza". Il Procuratore aggiunto di Palermo Marzia Sabella durante la requisitoria, durata sette ore, ha ricordato più volte i 147 migranti parte offesa del processo. "I diritti dell'uomo vengono prima della difesa dei confini", ha detto il procuratore aggiunto parafrasando le parole spesso ripetute dall'imputato." (da Adnkronos)
da Controinformazione Rossoperaia n.23
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