pc 9 aprile - India/Elezioni - 2° Documento PCI(Maoista) - prima parte - Boicottare le false elezioni parlamentari!

prima parte

Comitato Centrale

Partito Comunista dell’India

Boicottare le false elezioni parlamentari!

Combattere per la formazione di una vera Repubblica federale democratica popolare                      dell'India!

Un breve quadro del programma che proponiamo per una vera alternativa

Rivoluzione di Nuova Democrazia!

Comitato Centrale

Partito Comunista dell’India

Caro popolo, amici!

Dopo la Seconda Guerra Mondiale i paesi imperialisti non poterono continuare il loro dominio coloniale diretto nel mondo a causa dei movimenti indipendenti/di liberazione nelle colonie. Così al posto dello sfruttamento e dell'oppressione coloniale è iniziato lo sfruttamento e l'oppressione neocoloniale. Il dominio diretto degli inglesi terminò in India nel 1947. Anche dopo grandi battaglie e sacrifici incalcolabili, il paese ottenne solo un'indipendenza formale e fittizia. A causa delle cospirazioni degli inglesi e della collaborazione dei governanti compradori il paese fu diviso solo dopo uno spargimento di sangue senza precedenti. La grande borghesia indiana e i grandi proprietari terrieri lavorarono come compradores e servitori affidabili per gli inglesi finché il paese fu una colonia. Hanno sfruttato il popolo indiano insieme agli inglesi e hanno ingannato il popolo guidando il movimento indipendentista contro i governanti coloniali britannici. Alla fine, il potere è stato trasferito a questi capitalisti compradori e latifondisti. Dopo che gli inglesi hanno lasciato il paese, hanno iniziato a sfruttare e controllare politicamente da dietro lo schermo. Così l'India coloniale e semi-feudale si trasformò in un paese semi-coloniale e semi-feudale. Il più grande partito di queste classi sfruttatrici, il Congresso, è salito al potere per sfruttare e opprimere costantemente il popolo, proteggendo gli interessi del sistema sfruttatore e degli imperialisti.

Questi grandi capitalisti e grandi proprietari terrieri hanno seguito una politica economica

dipendente dal capitale e dalla tecnologia imperialista in nome dello sviluppo del paese. L'amministrazione, la politica, la magistratura, l'esercito, le politiche economiche, l'istruzione, la cultura e altre cose del genere sono continuate nel quadro coloniale. Dal momento che queste non sono state costruite su basi autentiche e indipendenti, non sono stati democratizzate. Il parlamento, che si dice sia la parte costituente dei rappresentanti del popolo dell'India, in realtà è stato il più falso dopo il 1947 nel mondo. Le decisioni del parlamento sono quelle dei grandi industriali, dei grandi proprietari terrieri e di alcuni ministri che sono dalla loro parte. Un progetto di legge sarà approvato o non approvato in parlamento secondo gli interessi degli imperialisti e delle classi sfruttatrici e sulla base del denaro o degli uomini.

Sotto la guida di Nehru, che per primo prese il potere dopo il trasferimento del potere, le classi dominanti compradore indiane formularono il "Piano Bombay" (conosciuto popolarmente come il piano TATA-Birla e il piano fascista a quel tempo) e intrapresero il primo piano quinquennale. Gli imperialisti, preoccupati per l'influenza e lo sviluppo della Repubblica Socialista Sovietica, furono costretti inevitabilmente a ricostruire le loro economie distrutte con la guerra mondiale e ad avviare politiche economiche insieme al capitale governativo come suggerito da Keynes. Hanno portato avanti il dramma degli stati capitalisti del “welfare”, assistenziali. Allora l'economia indiana era in una condizione miserabile. I mercati erano in stagnazione. Non c'era abbastanza capitale presso i capitalisti compradori per creare le infrastrutture di base necessarie per lo sviluppo industriale e quindi il governo ha dovuto investire in questo. Così sono nati i settori pubblico e privato in nome dell'economia mista. Anche questi dipendevano dal mercato imperialista, dai prestiti imperialisti e dalla tecnologia. I piani quinquennali adottati sotto i dettami degli imperialisti, sotto la supervisione del governo, del capitale finanziario mondiale imperialista, del capitalista burocratico compradore, del capitale di classe feudale e con il capitale del governo hanno rafforzato il capitalismo burocratico compradore nel paese. Come risultato delle politiche imperialiste di globalizzazione che si sono scatenate negli ultimi tre decenni, c'è un aumento senza precedenti della collaborazione tra imperialisti, capitalisti burocratici compradori e classi feudali.

Anche se lo chiamano "stato sociale", qualunque sia il partito o il governo di coalizione al potere, la spesa per i bisogni fondamentali della gente come il Sistema di Distribuzione Pubblica, l'istruzione, la sanità, l'acqua potabile e la casa [è stata tagliata]. La situazione attuale è la continuazione delle politiche imperialiste e pro-classe dominante, anti-popolo, anti-paese vecchie di 77 anni, e come continuazione delle politiche di globalizzazione imperialiste degli ultimi tre decenni, sulla scia delle quali si sono scatenate le politiche del governo fascista Modi Hindutva brahmanico. La situazione è questa: l'assegnazione del budget ai settori dell'istruzione e della sanità del governo Modi è solo il 5% del PIL. Si tratta di una percentuale molto inferiore rispetto ai paesi dell'Africa subsahariana, dell'Asia orientale e dei paesi dell'America Latina. Rispetto al 2015, la malnutrizione è aumentata nel 2023. La maggior parte della popolazione soffre di malnutrizione. Il 42% dei bambini è malnutrito. Il sessanta per cento dei bambini è sottopeso. Il settanta per cento delle donne soffre di anemia a causa della mancanza di nutrizione. C'è un aumento del tasso di mortalità infantile.

Oltre a questo, il tasso di crescita dell'inflazione è al 6 per cento. La disoccupazione ha raggiunto il 42 per cento tra i giovani di 18-25 anni. Entro il marzo 2024, i prestiti del governo centrale sono arrivati a 169.400.000.000 rupie, il deficit delle entrate è arrivato a oltre 86 miliardi di rupie, il deficit finanziario 178 miliardi, il tasso di crescita del PIL è limitato al 6% (secondo gli esperti borghesi, se calcolato riducendo il 2%, il tasso di crescita del PIL sarà del 4%), la rupia svalutata a 83 per dollaro, demonetizzazione, il soffocamento della gente comune con le tasse GST sono gli indici dell'economia indiana in crisi. I cambiamenti strutturali su larga scala nella storia dell'economia indiana e le riforme governative nel 2014-2022, hanno rafforzato le basi economiche in modo tale da servire gli interessi imperialisti, secondo un'indagine economica dell'India del 2022-23.

La truffa Vyapam del Madhya Pradesh, che ha tolto la vita a 100 persone per mettere a tacere la verità sulla truffa; la vecchia truffa da 30 miliardi di rupie del Rafale; la truffa del nuovo Rafale da 90 miliardi di rupie, le truffe di corruzione della Banca nazionale del Punjab, la società Rotomac, la truffa dei depositi del carbone, la truffa dell'autostrada Dwaraka, la truffa delle borse di studio per le minoranze, la truffa del Progetto Bharatmala, le truffe di corruzione dei governi statali del BJP e altre innumerevoli truffe di corruzione stanno continuamente venendo alla luce dei dieci anni di governo Modi. Inoltre, i leader di vari partiti politici coinvolti in diversi casi di corruzione di truffe si sono uniti al BJP dandogli così il nome di lavatrice. Questo è il governo libero dalla corruzione di Modi. Il governo ha guadagnato miliardi di rupie di denaro nero sotto forma di “donazioni” elettorali. A parte questi, la rinuncia a 25 miliardi per i prestiti non esigibili dei colossi delle banche, la revisione dei contratti, la lettera di credito, gli accordi esteri e altri simili hanno portato la corruzione al picco della fase. Il denaro nero è entrato nelle banche straniere più di prima, c'è una severa repressione delle donne, dei dalit e delle minoranze religiose musulmane, lo sfollamento e altre cose del genere hanno reso migliaia di persone indifese, miserabili. Le morti per fame sono aumentate, degradando così il tenore di vita della popolazione.

Se guardiamo all'esperienza degli ultimi 77 anni, le disuguaglianze di reddito e ricchezza hanno raggiunto un livello elevato. Secondo il rapporto OXFAM pubblicato a gennaio 2023, il 40 per cento della proprietà del Paese è centralizzato solo nelle mani dell'1 per cento dei ricchi e questo ha reso i ricchi più ricchi e i poveri più poveri. Solo il 3 per cento della ricchezza appartiene agli oppressi che sono la metà della popolazione. In effetti, 650 milioni di persone non sono in grado di usufruire di lavoro, istruzione, medicine, cibo, alloggio e altri bisogni fondamentali. 800 milioni di persone vivono con razioni gratuite. Secondo l'Indice Mondiale della Fame, il nostro paese è al 111° posto su 125. Due terzi della popolazione del paese vive al di sotto della soglia di povertà.

Il governo Modi ha attuato le politiche LPG come il precedente governo UPA, portando così a un rapido abbassamento dei salari reali di lavoratori e impiegati. Anche se il governo vanta un tasso di crescita del 6 per cento nello sviluppo economico, lo fa nel mostrare statistiche errate, dichiarando che il tasso di crescita è del 2 per cento in più rispetto al numero effettivo dal 2015. Durante il governo di Modi, solo il 40 per cento delle persone di età superiore ai 15 anni ottiene un impiego. Il restante 60 per cento dipende dai membri della famiglia o da altri. Modi ha promesso posti di lavoro per 20 milioni all'anno. Ma ha iniziato con le convocazioni per incarichi temporanei come esca elettorale in nome del programma per il lavoro mentre diminuisce la crescita dell'occupazione. Durante il governo di Modi, 800 mila piccole e medie industrie sono state chiuse al ritmo di 270 al giorno e due milioni di posti di lavoro si sono persi. La GST ha portato a un aumento dell'inflazione e ha colpito 150 milioni di lavoratori di industrie marginali, piccole e medie. C'è stato un grande attacco alle imprese e alla piccola industria attraverso il disegno di legge "E Way". Con l'apertura delle porte al capitale finanziario globale, c'è l'aziendalizzazione delle foreste, l'aziendalizzazione dell'agricoltura, dei settori industriali e dei servizi, dell'istruzione e della medicina, la privatizzazione e l'aziendalizzazione delle imprese del settore pubblico e tutti i settori sono corporativizzati trasformando il paese in un centro di sfruttamento imperialista. 100 importanti aziende statunitensi controllano la metà dell'economia del nostro paese.

La disoccupazione è salita a 278 milioni. 1.300.000 si aggiungono all'elenco dei disoccupati ogni mese. Migliaia di persone competono per un singolo posto, indipendentemente dalle qualifiche. Con la disoccupazione che raggiunge un livello intenso, i giovani si suicidano.

Il settore agrario è in grave crisi per le politiche di globalizzazione imperialiste attuate in modo aggressivo dal governo Modi. L'onere medio del prestito per gli agricoltori è superiore a 100mila rupie. La maggior parte dei contadini è caduta nel pantano dei prestiti e si sta suicidando a causa dell'incapacità di pagarli. 100.474 agricoltori si sono suicidati durante il governo di Modi, per un totale di 30 al giorno. Come risultato delle politiche imperialiste di globalizzazione, il problema degli sfollati si è intensificato nel paese a causa dell'estrazione mineraria, di vari tipi di impianti, strade, dighe, riserve di tigri, parchi nazionali e altri progetti simili di società nazionali e straniere, governi e mafie. Milioni di persone, in particolare i tribali molto poveri del paese, sono sfollati per vari progetti. Stanno distruggendo l'ambiente. L'aria, l'acqua, la terra e il cibo sono inquinati.

Secondo il nostro partito, l'origine di questi problemi è nei fondamenti di questo sistema che si dice essere una democrazia. La popolazione del paese ha cambiato solo nominalmente molti governi sia a livello centrale che negli stati attraverso le elezioni per il parlamento e le assemblee. Ma quali sono stati i vantaggi? L'attuale situazione miserabile e le morti per fame non sono dovute a un solo governo, ma sono il risultato delle politiche antipopolari dei vari governi negli ultimi 77 anni. Così il nostro partito sta guidando la Rivoluzione di Nuova Democrazia per cambiare radicalmente l'attuale società obsoleta.

Non è possibile cambiare il sistema semi-coloniale e semi-feudale del paese attraverso le elezioni del sistema politico parlamentare. Le cricche, i partiti politici e i governi della classe dominante salgono al potere solo per proteggere e far continuare questa società. Questo cambiamento non è altro che un cambiamento del velo messo sul volto. Significa che solo i colori e i nomi dei governanti e dei governi cambiano attraverso queste elezioni. Il dominio dello sfruttamento non finisce. Noi vogliamo instaurare un governo veramente indipendente, democratico e progressista del popolo oppresso che comprenda operai, contadini, piccola borghesia (piccoli commercianti, piccoli commercianti, impiegati pubblici e privati e simili) spazzando via l'autorità dei borghesi burocratici compradori, dei grandi proprietari terrieri e dei loro padroni imperialisti e stiamo portando avanti la Rivoluzione di Nuova Democrazia.

In questa occasione vogliamo dire che siamo contro il fascismo, le guerre di aggressione/interventismo, il terrorismo di Stato, il terrorismo comunitaristico e la violenza contro le persone. Sosteniamo tutti i tipi di guerre giuste, guerre/rivolte/lotte rivoluzionarie. Stiamo facendo una guerra popolare di lunga durata per la liberazione del paese e la formazione di una India di Nuova Democrazia. In questa guerra rivoluzionaria applichiamo definitivamente la linea di massa e la linea di classe. Crediamo che sia possibile portare un cambiamento rivoluzionario solo attraverso la mobilitazione politica delle persone che soffrono per lo sfruttamento e l'oppressione nella guerra popolare di lunga durata. Un tale governo sarà formato in tutto il paese solo dopo il successo della Rivoluzione di Nuova Democrazia. Questo nuovo potere statale democratico cambierà radicalmente le fondamenta dell'attuale economia, politica e cultura delle classi dominanti marce. Milioni di persone oppresse del paese hanno coraggiosamente combattuto contro le campagne repressive della polizia centrale e statale e delle forze paramilitari sotto la direzione del nostro partito. Migliaia di quadri rivoluzionari e membri del popolo hanno dato la vita in questa lotta. Di conseguenza, i Comitati Popolari Rivoluzionari si sono formati in diverse aree di movimento del paese e stanno attuando il programma politico, economico e culturale a livello primario. Un sistema genuino indipendente, progressista, autosufficiente, laico e democratico può essere stabilito e rafforzato in modo pianificato nel paese solo intraprendendo tali sforzi. Tale paese sarà una federazione volontaria di varie nazionalità. Diamo qui un breve quadro del programma fondamentale del governo del Fronte Unito Rivoluzionario, cioè dello Stato di Nuova Democrazia in vari settori, che si fonda sulla base dell'alleanza di quattro classi democratiche, settori sociali oppressi e nazionalità oppresse sotto la direzione del nostro partito, l'avanguardia del proletariato per realizzare un cambiamento totale in India.

continua