proletari comunisti

mercoledì 6 dicembre 2017

pc 6 dicembre - Sul blog tarantocontro le ultime sull'ILVA TARANTO - Oggi incontro operai - parti civili - avvocati - associazioni - ambientalisti. Info bastamortesulòlavoro@gmail.com

Sindacati confederali subito sul carro del 'dialogo'... Ma il problema sono i fatti e risultati concreti per operai e masse popolari e non il dialogo.


Incontro Melucci -Calenda oggi - il problema è che i fatti stanno a zero - prima avvio reale copertura parchi, poi eventuale revoca ricorso, mentre il tavolo trattativa romana va riconvocato subito - ma su questo o contro questo - vale solo la posizione operaia: NESSUN ESUBERO - Tutti in AM Investco - salvaguardia salari e diritti - bonifica subito a cominvìciare dai parchi minerali.

Questa posizione può essere imposta con lo sciopero unitario operai-masse popolari cittadine


Ilva, il ministro Calenda in città - arriva senza preannunci - tratta con i diktat nelle stanze chiuse - così vince lui sulla pelle di operai e cittadini


Tavolo negoziale per Taranto


Calenda, l' "irresponsabile" e il ricattatore

Calenda: la fabbrica «rischia di chiudere... se il Tar concederà la sospensiva si dovrà iniziare il processo di spegnimento... "Ci sono 3 mali -attacca Calenda- che hanno condizionato tutta la seconda Repubblica: la politica dei ricorsi al Tar; la fuga dalla realtà, quando si promettono cose che non si possono fare; l'irresponsabilità nei confronti delle conseguenze degli atti".
Calenda sta giocando molto sporco! Dice il falso (perchè non è affatto vero che la fabbrica può chiudere per il ricorso al Tar). La realtà è che agita il ricatto per imporre i piani di Mittal e del governo. 
"I mali che hanno condizionato tutta la seconda Repubblica" sono tutt'altro, e su questo basta guardare proprio all'Ilva: i "mali", endemici in questo sistema in cui Stato e governo sono comitati di affari al servizio dei capitalisti, sono la salvaguardia sempre e solo dei profitti e dei piani dei padroni, prima di Riva, ora della ArcelorMittal, che se ne fregano dei diritti dei lavoratori e della salute di operai e cittadini; sono i 12 decreti fatti dai governi sia di centro che di "sinistra" che hanno permesso di continuare a distruggere le vite di operai, donne, bambini, di dare l'immunità ai commissari e ai nuovi padroni Ilva, di preparare tagli di migliaia di posti di lavoro in Ilva, e subito niente salari e licenziamenti nelle ditte dell'appalto, di non fare nessuna bonifica, rimandare sine die la copertura dei parchi minerali, ecc.
Questa è la vera e criminale "irresponsabilità", questa è la cosciente e perseverata "fuga dalla realtà", di migliaia e migliaia di operai, persone, donne, bambini... 

RESPINGIAMO CON LA LOTTA UNITARIA LAVORATORI/CITTADINI DI TARANTO QUESTO SPORCO RICATTO! 

Cosa c'è dietro i nuovi padroni indiani - Ora vogliono espandersi nel mercato mondiale - In questo quadro c'è l'Ilva di Taranto

maoist alle 09:50
Condividi

Nessun commento:

Posta un commento

‹
›
Home page
Visualizza versione web
Powered by Blogger.