(Da CAU Napoli)
RENZI AMICO DEI SIONISTI!
Non bastava che fosse il miglior amico dei guerrafondai States, adesso abbiamo la conferma che Renzi è grande amico anche dei sionisti; accesa è stata infatti la polemica di Renzi sulla risoluzione dell'UNESCO di usare esclusivamente il nome islamico per riferirsi al complesso di al-Aqsa, con il giusto scopo di preservare almeno la cultura palestinese. Il premier italiano si mostra addirittura pronto a rompere l'unità europea se non si riuscisse a trovare una convergenza su questo punto, prendendo a cuore gli interessi israeliani. Peccato che il premier italiano non esprima mai la stessa indignazione quando costantemente Israele si appropria delle terre palestinesi, quando violenta e deturpa ciò che ai palestinesi rimane, quando nega loro ogni minima libertà, ogni minimo diritto. C'è poco da aggiungere purtroppo; Renzi ha scelto di schierarsi dalla parte di chi infonde odio e terrore, di chi annienta popoli interi, cercando di bypassare anche lo spirito di solidarietà e di fratellanza che invece in tanti abbiamo sempre espresso nei confronti della Palestina.
E non ci stancheremo mai di ribadire che per dar vita a una società nuova è necessario liberare l'umanità intera, e se ogni giorno ci svegliamo, decidiamo di lottare nonostante le sconfitte, le batoste, le sofferenze continue, è affinché nessuno più debba subire angherie e prepotenze. E per ottenere questo dobbiamo cominciare a spodestare chi dall'alto mette in campo politiche che vanno esattamente nella direzione opposta.
VIA RENZI, VIA CHI E' NEMICO DEI POPOLI!
Non bastava che fosse il miglior amico dei guerrafondai States, adesso abbiamo la conferma che Renzi è grande amico anche dei sionisti; accesa è stata infatti la polemica di Renzi sulla risoluzione dell'UNESCO di usare esclusivamente il nome islamico per riferirsi al complesso di al-Aqsa, con il giusto scopo di preservare almeno la cultura palestinese. Il premier italiano si mostra addirittura pronto a rompere l'unità europea se non si riuscisse a trovare una convergenza su questo punto, prendendo a cuore gli interessi israeliani. Peccato che il premier italiano non esprima mai la stessa indignazione quando costantemente Israele si appropria delle terre palestinesi, quando violenta e deturpa ciò che ai palestinesi rimane, quando nega loro ogni minima libertà, ogni minimo diritto. C'è poco da aggiungere purtroppo; Renzi ha scelto di schierarsi dalla parte di chi infonde odio e terrore, di chi annienta popoli interi, cercando di bypassare anche lo spirito di solidarietà e di fratellanza che invece in tanti abbiamo sempre espresso nei confronti della Palestina.
E non ci stancheremo mai di ribadire che per dar vita a una società nuova è necessario liberare l'umanità intera, e se ogni giorno ci svegliamo, decidiamo di lottare nonostante le sconfitte, le batoste, le sofferenze continue, è affinché nessuno più debba subire angherie e prepotenze. E per ottenere questo dobbiamo cominciare a spodestare chi dall'alto mette in campo politiche che vanno esattamente nella direzione opposta.
VIA RENZI, VIA CHI E' NEMICO DEI POPOLI!
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