PRECARI DELLE COOP SOCIALI, LAVORATORI DELLA SCUOLA, GIOVANI DISOCCUPATI DELLO SLAI COBAS PER IL S.C. DI PALERMO, INSIEME A LAVORATORI DELL'ALMAVIVA E ALCUNI STUDENTI UNIVERSITARI, NEL GIORNO DELLO SCIOPERO GENERALE INDETTO DA ALCUNI SINDACATI DI BASE, HANNO CONTESTATO RENZI A PALERMO FUORI DAL TEATRO SANTA CECILIA, IN UN QUARTIERE DEL CENTRO STORICO TOTALMENTE BLINDATO DOVE ALLE PERSONE VENIVA IMPEDITO DI RIENTRARE NELLE LORO CASE, PER TUTTO IL TEMPO DELLA SUA PASSERELLA SERALE PRO SI, ALLA PRESENZA SOLO DI QUALCHE CENTINAIO DI PERSONE, IN VISTA DEL PROSSIMO REFERENDUM SULLA RIFORMA MODERNO FASCISTA COSTITUZIONALE.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ALLA FINE DEL SUO DISCORSO, DISTURBATO DAI CONTINUI SLOGAN E DENUNCIA, COME HANNO RIPORTATO ALCUNI GIORNALI LOCALI, E' SCAPPATO VIA DAL TEATRO, COSI' COME TUTTI I VIGLIACCHI POLITICI PRESENTI, DA FARAONE A VARI DIRIGENTI DEL PD, MOSTRANDO ANCORA UNA VOLTA COME A QUESTO GOVERNO NON INTERESSA PROPRIO NULLA DELLE EMERGENZE SOCIALI MA SOLO DI AVANZARE LUNGO LA STRADA PER ACCENTRARE SEMPRE PIU' IL POTERE NELLE PROPRIE MANI A FAVORE DEGLI INTERESSI DEI PADRONI, CONTRO LAVORATORI, OPERAI, GIOVANI, DONNE, MASSE POPOLARI I CUI DIRITTI E VITA SI DEVONO OGNI GIORNO SEMPRE PIU' SOGGIOGARE A QUESTO SISTEMA BASATO SULLO SFRUTTAMENTO E OPPRESSIONE PER I PROFITTI DEL CAPITALE.
LA FARSA DEL "BAGNO DI FOLLA" E' STATA COSI' COMMENTATA DA DIVERSE PERSONE PRESENTI ALLA VISTA DEI CARTELLONI DEI LAVORATORI "siamo venuti perché volevamo guardare in faccia chi ha distrutto il nostro paese. Infatti Renzi ha fatto solo selfie all interno e non ha avuto le palle di parlare con le persone fuori ed è scappato come un coniglio..."
“… Prima dell’arrivo di Renzi al Teatro santa
Cecilia, il fronte della protesta annunciato nei giorni scorsi, dietro alle
transenne con striscioni e slogan, i lavoratori di Almaviva, il personale ATA e
gli assistenti igienico sanitari per i disabili della scuola pubblica e gli
universitari del Collettivo universitario autonomo…” (Giornale di Sicilia)
“…fuori
si sentono i fischi di chi protesta, dai precari del call center Almaviva a
quelli della scuola... (La Repubblica Palermo)
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