lunedì 23 novembre 2015
pc 23 novembre - Un corteo a Parigi sfida lo stato d'emergenza
La cronaca dal blog dei compagni maoisti francesi del PCmF
http://drapeaurouge.over-blog.com/2015/11/manifestation-de-solidarite-avec-les-migrants-malgre-l-etat-d-urgence.html
Manifestazione di solidarietà con i migranti, nonostante lo stato di emergenza!
Questa Domenica, 22 novembre, nonostante il divieto di manifestare a Île-de-France, ha avuto luogo la manifestazione di solidarietà con i migranti. Questa è stata la prima manifestazione a Parigi a sfidare lo stato di emergenza.
Dal momento che lo stato di emergenza è stato dichiarato le manifestazioni sono vietate a Parigi, inizialmente fino al 19 novembre, poi esteso al 22 e, infine, al 30 novembre!
Nonostante questa repressione e la sorveglianza diffusa in un contesto in cui i rifugiati sono sempre più presi di mira e incolpati dopo gli attentati del 13 novembre, quasi un migliaio di persone ha voluto manifestare per mostrare la loro piena solidarietà con i rifugiati.
Così alle 15h diverse centinaia di persone si sono riunite a Bastille, nonostante il divieto della manifestazione. Tra gli slogan: "Solidarietà con i rifugiati", "Pietra su pietra e muro per muro distruggeremo il vostro centro di detenzione!", "Stato di emergenza, stato di polizia! libertà di manifestare".
Non appena la manifestazione è partita, i poliziotti immediatamente hanno cercato di circondare il corteo. La stragrande maggioranza delle persone al concentramento a Bastille è partita per manifestare tranne alcuni gruppi come il NPA che non hanno avuto il coraggio di andare oltre il concentramento. I poliziotti immediatamente hanno voluto evitare che la manifestazione raggiungesse Repubblica, tentando di spezzare il corteo con i lacrimogeni e i manganelli! Nonostante tre tentativi di bloccare e dividere la manifestazione, ogni volta i poliziotti sono stati superati dai manifestanti che li hanno spinti. Grazie alla grande determinazione dei manifestanti, l'evento è riuscito a raggiungere il suo obiettivo iniziale: raggiungere place de la République. I poliziotti si sono dimostrati impotenti contro la volontà dei manifestanti di esprimere la loro solidarietà con i migranti e le migranti e opporsi lo stato di emergenza.
Questo è solo l'inizio! Questo evento dovrebbe servire da esempio: abbiamo il diritto di manifestare, abbiamo il diritto di ribellarci contro lo stato di emergenza! Noi continueremo a sfidare tutte le volte che sia necessario lo stato di emergenza per portare le nostre lotte!
Solidarietà con i rifugiati! Viva la solidarietà internazionale dei popoli!
Abbasso lo stato di emergenza! Libertà di manifestare!
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