venerdì 14 agosto 2015

pc 14 agosto - Due volti del Moderno Fascismo: Giudici e Governo. L'unica Giustizia è Proletaria e necessita una Nuova Resistenza per spazzare via questo sistema

Saluto fascista ma innocuo: così il giudice ha prosciolto chi commemora Ramelli
Ma altri processi sono in corso per gesti simili
di Mario Consani


Milano, 8 agosto 2015 - Non c'era «alcun concreto pericolo di ricostituzione del partito fascista». E questo perché il fine della manifestazione non era il «proselitismo politico», ma solo «commemorare tre defunti, Ramelli, Borsani e Pedenovi, tutti storicamente vittime di una lotta politica assai violenta nelle diverse fasi storiche nelle quali i delitti devono essere collocati». In un contesto del genere, per il giudice Donatella Banci Bonamici il saluto romano non è reato. .....
.....Ma «vietare in sé la manifestazione del pensiero fascista e della ideologia fascista – scrive il giudice – sarebbe contrario a quegli stessi principi di libertà e di democrazia del pensiero» che invece la Costituzione tutela. Per Banci Bonamici, insomma, le manifestazioni di fine aprile 2014 «non avevano alcuna finalità di restaurazione fascista» ma erano «esclusivamente rivolte ai defunti»......


Strage di Sant’Anna di Stazzema, nessun rappresentante del governo alla cerimonia per il 71esimo anniversario
Nel suo intervento il presidente dell’associazione dei familiari delle vittime Enrico Pieri ha sottolineato l'assenza e si è detto "rammaricato". Mattarella ai cittadini del paese della Versilia: "Lodevole il vostro impegno per mantenere vivo il ricordo"
di F. Q. | 12 agosto 2015 

C’erano le autorità, i cittadini, i familiari delle vittime. Non c’era il governo, invece. Nessun ministro o sottosegretario è salito sui monti della Versilia, fino a Sant’Anna di Stazzema, per partecipare alla commemorazione del 71esimo anniversario della strage nazifascista compiuta dalle Ss, che – con l’aiuto dei fascisti locali – il 12 agosto del ’44 uccisero 560 persone, per lo più donne, vecchi e bambini. Enrico Pieri, presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna, si è “rammaricato” per l’assenza di un rappresentante del governo, ha sottolineato il sindaco di Stazzema Maurizio Verona. Quest anno la strage e il genocidio armeno sono stati accomunati sul colle di Cava, nel luogo in cui furono sepolte le vittime........


Nessun commento:

Posta un commento