pc 10 luglio - Taranto - Emiliano insedia la nuova giunta regionale e trova protesta operaia e popolare e contestazione - dal blog tarantocontro
"Emiliano, ora prima di tutto il lavoro", "L’altoforno che uccide va fermato, il lavoro operaio va tutelato", "Ilvadi
Riva Ilva di Stato operai ammazzati cittadini inquinati", "L’ennesimo
decreto uccide la città anche questa giunta si fa pubblicità", scrivono i
manifestanti sugli striscioni.
Contestazioni all’arrivo di Emiliano a
Taranto, sotto il palazzo della Provincia. Un gruppo composto da una
decina di persone avrebbe inveito contro il neo Governatore gridando
“Lavoro, lavoro!”.
Momenti
di tensione all’esterno della Prefettura di Taranto dove era convocata
la prima del nuovo governatore: tra i manifestanti, un 23enne prova a
prendere a calci il presidente, ma viene fermato.
Forse si attendeva
un’accoglienza diversa il neo presidente regionale, Michele Emiliano,
che ha voluto convocare la prima giunta (a ranghi ridotti, mancando tre
elementi dell’esecutivo nelle caselle al momento rifiutate da M%S) nella
prefettura di Taranto: e, invece, prima dell’incontro, all’esterno del
palazzo, il presidente ha ricevuto una contestazione verbale molto dura
con momenti di tensione.
Erano circa 250 persone ad
attenderlo all’esterno della Prefettura: all’arrivo di Emiliano è
scattata la contestazione, con urla, spintoni e striscioni sul tema del
lavoro come “Ora prima di tutto il lavoro” o “L’altoforno che uccide va fermato, l’operaio tutelato”. Un
ragazzo uscito dal cordone di sicurezza ha tentato di colpire il
governatore alle spalle con un calcio, che ha invece preso un agente di
polizia: il giovane, un 23enne è stato bloccato, identificato e subito
rilasciato. Un altro gruppo ha tentato di entrare all’interno, ma la
polizia, in tenuta anti-sommossa, ha fatto muro.
Emiliano dal canto suo ha commentato: “Sappiamo che questa è una città che soffre: siamo qui proprio per risolvere i problemi”.
Quindi, l’insediamento
ufficiale, il discorso e l’audizione di 38 tra associazioni, parti
sociali e rappresentanti istituzionali.
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