martedì 30 dicembre 2014
pc 30 dicembre - Ridicoli e ignoranti razzisti fascio-leghisti a Torino... gente che specula cinicamente e barbaramente sulla povera gente da spazzare via!
Nei giorni scorsi, a Torino, un’anziana signora è stata uccisa da un malvivente, all’ingresso del suo alloggio di corso Re Umberto, per impossessarsi della somma di Euro quindici, quelli contenuti nel suo portafogli.
Una cosa tragica che non dovrebbe mai succedere, ma in questa società succede
Le indagini della squadra mobile della questura sono state velocissime: l’assassino, un ragazzo di diciotto anni, è stato individuato ed arrestato il ventiquattro dicembre, ed ha subito confessato.
Naturalmente i bastardi leghisti a Torino hanno immediatamente cominciato la loro campagna di odio razziale (neanche questo reato è più punito dalla legge borghese italiana?) contro l’etnia di cui fa parte il giovane.
Il ventotto dicembre sono arrivati all’assurdo: siccome l’assassino è di origini rumene, ma di etnia rom, i senatori legaioli Sergio Divina e Nunziante Consiglio - evidentemente due menti sopraffine - hanno pensato bene di dichiarare che “l'ambasciatore della Romania in Italia deve assolutamente essere richiamato all'ordine dalla Farnesina e dal Viminale in modo da fare pressione su Bucarest nel controllo dei flussi migratori perché arrivano da noi con troppa facilità delinquenti che nel loro paese sarebbero sbattuti in cella a vita e buttata la chiave”.
A parte il fatto che se l’Italia facesse rispettare le proprie leggi borghesi, i legaioli - e soprattutto i dirigenti alla Bossi e figlio demente - dovrebbero subire quanto meno la stessa sorte da loro addebitata ai reclusi in Romania, mi domando cosa mai possa entrarci l’ambasciatore rumeno con il popolo dei rom.
Costoro sono un’etnia di origini indiane... ma per capire ciò bisognerebbe che chi straparla a questo modo conoscesse almeno un po’ la storia dell’umanità: ed i legaioli non brillano certo per la loro cultura.
Bosio (Al), 30 dicembre 2014
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
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