libera traduzione dal The Hindustan Times
Noida, 20 Febbraio 2013.
Manifestanti danno fuoco ad un camion durante lo sciopero di
due giorni dei sindacati a Nodia.
Un leader del sindacato è stato ucciso a Haryana e
succursali di fabbriche nel sobborgo Noida di Delhi sono state danneggiate in
casi di violenza giovedì all’inizio dello sciopero nazionale di due giorni
indetto dai sindacati ha evocato una variegata risposta con servizi bancari
paralizzati e trasporti pubblici interrotti.
Kerala, Tripura e Bihar sono stati tra gli stati colpiti maggiormente
dove la vita normale è stata interrotta mentre diversi incidenti di violenza
sono stati riportati in Odisha e Karnataka. Marce di protesta sono state
organizzate in molte città. Voli e treni non sono stati colpiti dallo sciopero
convocato dalle 11 organizzazioni sindacali contro le politiche economiche e
considerati anti-lavoratori dell’ UPA.
Reports dalle capitali di stato hanno detto che servizi
finanziari sono stati colpiti e i bus dei pendolari hanno avuto difficoltà.
Nell’area di Nodia Phase 2, i lavoratori si sono scontrati
con i padroni di fabbrica in un calzaturificio e hanno dato fuoco a veicoli
spingendo le autorità a dispiegare PAC nell’area. I lavoratori si sono
infuriati e hanno danneggiato proprietà industriali, ha detto la polizia.
Dal settore 82 fino
al punto d’ingresso Grande Noida , dove c’è la fascia industriale, i lavoratori
hanno dato fuoco ad una macchina, bus e ad un’autopompa, ha detto la polizia.
“ La gente è piombata dentro, ha saccheggiato tutto quello a
vista e anche strappato i nostri registri,” un industriale ha detto mentre un
altro ha detto che ogni singolo edificio nel calzaturificio ha avuto le
finestre rotte e alcuni veicoli sono stati bruciati.
La vita è stata parzialmente colpita nel West-Bengal
governato dal Trinamool Congress con negozi, mercati ed attività di commercio
chiusi in alcune parti di Calcutta mentre gli autobus e i tram statali hanno
funzionato in gran numero.
Il primo ministro Mamata Banerjee, che è contro lo sciopero
e aveva avvertito gli impiegati governativi di rimanere presenti, ha reclamato
che la presenza al segretariato di stato, Writers’ Buildings, è stata del 100
per cento.
Nella capital nazionale, I pendolari hanno avuto difficoltà
dato che una parte di auto-risciò e taxi sono rimasti fermi in sostegno dello
sciopero i servizi bus sono stati partialmente colpiti dati che diversi
sindacati dei bus, incluso una sezione
degli impiegati della Corporazione di Trasporto di Delhi, hanno anche
esteso il sostegno.
Lo sciopero convocato nel centro finanziario del paese
Mumbai ha visto quasi il cento per cento di adesione degli impiegati di banca e
assicurazioni lasciando le loro operazione totalmente paralizzate.
In Punjab, un capo sindacale del commercio, che stava
occupando insieme ad un gruppo di lavoratori vicino il deposito di bus di
Ambala come parte dello sciopero nazionale di due giorni, è morto dopo essere
stato colpito da un bus che stava cercando di fermare, ha detto un ufficiale
della circolazione.
“L’incidente ha avuto luogo intorno alle 4 am questa mattina
quando Narender Singh, un autista di bus di professione, ha provato a fermare
il veicolo che stava per lasciare il deposito di Ambala nonostante lo sciopero”,
il presidente di distretto del sindacato delle strade di Harayana Inder Singh
Bhadana ha detto ai giornalisti di Ambala.
Bhadana ha sostenuto
che l’amministrazione di distretto ha provato a far uscire il bus con la forza,
che ha colpito Singh, che era anche il tesoriere del sindacato AITUC,
uccidendolo sul colpo.
Dopo l’incidente, gli altri lavoratori hanno ricorso alla
violenza danneggiando veicoli appartenenti al commissariato di polizia di
Ambala e allo SHO della stazione di polizia dell’area di Baldev, ha detto la
polizia.
Inoltre, Bhadana ha richiesto che sia aperta un’inchiesta
contro il direttore generale delle strade, in mancanza del quale il corpo non
può essere cremato.
In vista della situazione tesa, forze di polizia pesante
erano state dispiegate al deposito dei bus e nelle aree circostanti.
Precedentemente, inoltre, il segretario generale dell’Aituc Gurudas
Dasgupta ha detto che la vittima era stata colpita probabilmente a morte da
alcuni crumiri.
Molte banche sono state chiuse e il trasporto pubblico
interrotto ma la capital, Nuova Delhi, e il centro finanziario, Mumbai, sono
stati principalmente non colpiti e i mercati erano aperti.
“Vogliamo che il governo prenda nota di questo,” ha detto said
Akhtar Hussain, vice presidente del Bharatiya Mazdoor Sangh, o Sindacato dei
Lavoratori Indiani.
“Pensano che possono
chiudere un occhio alle nostre richieste, ma devono sapere che quando è troppo
è troppo. Abbiamo bisogno che le nostre richieste siano accolte. Il governo
deve essere più serio.”
A Nuova Delhi e Mumbai, I servizi bus e metro hanno funzionato senza
interruzione. Alcuni taxi erano fermi ma uffici e scuole erano aperte.
Altrove, invece, il trasporto pubblico non era attivo, le
banche erano chiuse e molti negozi e uffici hanno tenuto le loro saracinesche
abbassate.
La Camera di Commercio e Industria Associata ha detto Martedì
che lo sciopero di due giorni era previsto che causasse una perdita stimata in
150-200 billioni di rupie (2,8-3,8 billioni di dollari). Colpendo settori come
quello bancario, assicurativo e dei trasporti.
Trattative fallite.
I sindacali centrali hanno indetto due giorni di grande
sciopero dato che I loro colloqui con il governo hanno fallito a raggiungere
una conclusione.
A parte I sindacati alleati con la sinistra, l’INTUC pro
Congresso e il BMS pro BJP hanno anche partecipato allo sciopero.
I sindacati hanno portato Avanti una carta di 10 richieste
come passi urgenti sul controllo della crescita dei prezzi, stretto
rafforzamento delle leggi del lavoro in tutti I posti di lavoro, rete di
sicurezza sociale per I lavoratori nei settori disorganizzati, fine del
disinvestimento nel PSU e innalzamento del salario minimo a 10.000 rupie al
mese.
11 sindacati centrali avevano bloccato Lunedì il loro
annuncio per lo sciopero nazionale da Giovedì dopo le trattative con I ministry,
AK Antony, Sharad Pawar e il ministro del lavoro Mallikarjun Kharge, convocati
su istanza del primo ministro Manmohan Singh, erano fallite.
Attenzione particolare era concentrate sul copioso sussidio
di cibo dato dal governo per assicurare la disponibilità di cibo farinaceo ai
poveri per mezzo del sistema PDS.
I rappresentanti erano anche inforrmati circa le iniziative
del governo nell’introduzione di emendamenti a varie leggi del lavoro.
I ministri hanno detto che la Politica di Impiego Nazionale
sarà annunciate a breve per incoraggiare più impiego per le donne e promuovere
lo sviluppo di capacità.
“Tutte queste richieste erano state concordate dall’assemblea
dei lavoratori, che è un corpo tripartito, con la rappresentanza governativa. Ma le richieste non sono state
implementate” Bharatiya Mazdoor Sangh
(BMS) segretario generale Baijnath Rai ha detto a IANS.
Lo sciopero
è stato convocato unitariamente da BMS, Indian Trade Union Congress (INTUC),
All India Trade Union Congress (AITUC), Hind Mazdoor Sabha (HMS), Centre of
Indian Trade Unions (CITU), All India United Trade Union Centre (AIUTUC) e alter
organizzazioni centrali simili.
Le
principali organizzazioni del commercio hanno tenuto incontri separate martedì
a fronte dei due giorni di sciopero generale indetti da loro da giovedì
chiedendo l’accoglimento delle dieci richieste.
Gli incontri sono ststi sostanzialmente un “banco di prova”
in vista dell’indizione dello sciopero, ha detto il segretario generale del
CITU Tapan Sen
Ha detto che al governo è stato dato abbastanza tempo per
accogliere le richieste ma ha fallito ad accoglierle danneggiando la classe
lavoratrice.
Gli impiegati della banca PSU scioperano.
Le normali operazioni bancarie sono state colpite dato che
gli impiegati del settore pubblico bancario sono entrati in sciopero per due
giorni in risposta alla chiamata indetta dai sindacati centrali per fare
pressione sull’aumento salariale in risposta all’inflazione galoppante.
L’indizione dello sciopero nazionale è stata data dall’ United
Forum of Bank Unions (UFBU), consistente in nove organizzazioni a livello
nazionale. Tra cui AIBEA,
NCBE, BEFI, INBEF, NOBW e AIBOC.
Apprendendo l’interruzione delle loro normali operazioni
bancarie, molte banche avevano giò informato I loro clienti circa il possibile
sciopero.
Infatti fonti hanno detto che le banche hanno preso misure
per assicurare che il pubblico non avesse problemi almeno sul fronte dei
contanti durante il periodo di sciopero.
Le banche hanno alimentato ulteriori contanti nei
distributori per soddisfare i bisogni di contanti dei loro clienti.
I sindacati delle banche
stano facendo pressione per una revision dello stipendio degli
impiegati, che dicono essere bloccato da Novembre 2012. Si stanno anche
opponendo alle riforme del settore bancario e ai piani di fusioni di banche.
Ci sono 26 banche del settore pubblico con una forza
lavorativa di circa un milione.
Anche nel Dicembre 2012, Quattro sindacati delle banche
andarono in sciopero opponendosi agli emendamenti portati Avanti dal Banking
Regulation Act and Banking Companies Act, consentendo il capitale azionario
straniero nelle banche del settore pubblico.