Allo sciopero generale in corso da ieri il governo greco ha risposto con l'invio della polizia in tenuta anti sommossa che ha alzato un cordone per impedire ai manifestanti di arrivare davanti al Parlamento.
L’operaio, che secondo una prima ricostruzione, è morto di infarto dopo un fitto lancio di lacrimogeni, era un lavoratore marittimo iscritto al Pame, il sindacato vicino al Partito comunista di Grecia (Kke).
Dopo che la notizia al corteo sono arrivati diversi lanci di pietre e bottiglie incendiarie verso la polizia che ha risposto con gas lacrimogeni.
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