Sant'Agostino (Ferrara) , 21 mag. (LaPresse) - Il presidente del Consiglio Mario Monti, al suo arrivo a Sant'Agostino, il paese nel Ferrarese tra i più danneggiati dal sisma di domenica, è stato fischiato e contestato da alcuni cittadini del paese. "Vergogna, vergogna, dacceli tu i soldi" hanno gridato le sorelle Roberta e Raffaella Malaguti, che abitano in paese e che da due notti dormono in macchina per paura di nuove scosse. "Abbiamo fischiato - aggiunge la sorella - perché abbiamo saputo che oggi in Parlamento è in discussione la legge sulla Protezione civile che vuole tagliare gli aiuti alle vittime di calamità naturali. Ci hanno detto che noi forse saremo gli ultimi ad essere aiutati, ma agli altri cosa accadrà?". Un'altra signora, Rosina Pompili, denuncia il fatto che "qui a Sant'Agostino non sono preparati di aiutare i disabili. Mio fratello lo è e ci hanno proposto di dormire nel Palareno, il palazzetto dello sport, ma se tira una scossa di terremoto un disabile come fa ad uscire?". "Noi paghiamo le tasse - aggiunge la signora Raffaella tra le lacrime - e ci aspettiamo che in questi casi la macchina degli aiuti funzioni, invece non funziona niente".
martedì 22 maggio 2012
pc 22 maggio - Terremoto: Monti contestato a Sant'Agostino
Sant'Agostino (Ferrara) , 21 mag. (LaPresse) - Il presidente del Consiglio Mario Monti, al suo arrivo a Sant'Agostino, il paese nel Ferrarese tra i più danneggiati dal sisma di domenica, è stato fischiato e contestato da alcuni cittadini del paese. "Vergogna, vergogna, dacceli tu i soldi" hanno gridato le sorelle Roberta e Raffaella Malaguti, che abitano in paese e che da due notti dormono in macchina per paura di nuove scosse. "Abbiamo fischiato - aggiunge la sorella - perché abbiamo saputo che oggi in Parlamento è in discussione la legge sulla Protezione civile che vuole tagliare gli aiuti alle vittime di calamità naturali. Ci hanno detto che noi forse saremo gli ultimi ad essere aiutati, ma agli altri cosa accadrà?". Un'altra signora, Rosina Pompili, denuncia il fatto che "qui a Sant'Agostino non sono preparati di aiutare i disabili. Mio fratello lo è e ci hanno proposto di dormire nel Palareno, il palazzetto dello sport, ma se tira una scossa di terremoto un disabile come fa ad uscire?". "Noi paghiamo le tasse - aggiunge la signora Raffaella tra le lacrime - e ci aspettiamo che in questi casi la macchina degli aiuti funzioni, invece non funziona niente".
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