sabato 18 febbraio 2012
pc 18 febbraio - a Taranto resta alta l'eco della manifestazione-assedio al tribunale
E' stata quella di ieri al Tribunale di Taranto, una manifestazione inedita e autorganizzata. L'appuntamento era serio per il lavoro di alcuni ambientalisti e magistrati, a cui si è aggiunta l'eco della sentenza eternit di Torino.
Gli studenti hanno scioperato in massa e giunti in migliaia al Tribunale e li sono restati circondandolo e bloccando la strada intorno con una una presenza via via più estesa di cittadini: lo slai cobas per il sindacato di classe sin dalle prime ore del mattino aveva portato lì con grandi cartelli le indicazioni giuste.
Naturalmente questo a Taranto non avviene a caso, lo slai cobas per il sindacato di classe in questa città non è solo una forma autorganizzata attiva e combattiva, di lavoratori, precari e disoccupati a cui recentemente si è aggiunto il nucleo operaio ILVA con nuovi giovani operai che hanno preso nelle loro mani la ricostruzione del sindacato di classe nella più grande fabbrica del paese ma esso è diretto dalla linea e la prassi di 'proletari comunisti ' che constantemente opera per la crescita politica e sociale dei proletari organizzati per farne una avanguardia generale della protesta popolare a 360 gradi e questo che ha fatto sì che lo slai cobas per il sindacato di classe fosse l'unica organizzazione sindacale presente e di riferimento della grande protesta di massa. A Taranto è nata e prosegue la sua attività sistematica la rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro che ha fatto sempre delle udienze in tribunale su i temi delle morti sul lavoro in fabbrica e fuori della fabbrica una occasione di mobilitazione: A tutto questo si è aggiunta la ribellione di massa , sopratutto giovanile che ha fatto di questa udienza una forte manifestazione.
Ora ci sono condizioni migliori per avanzare su questa strada e la linea di classe è in grado di unire operai ilva e popolazione e progressivamente fare degli operai organizzati sindacalmente e politicamente la guida dell'intero movimento.
Sin dalla prossima udienza del 30 marzo, passi in avanti ci saranno su questa strada.
circolo proletari comunisti taranto
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