Ancora un decesso nelle carceri italiane, colme di oltre 68mila reclusi a fronte di soli 45mila posti letto. Nell’Ospedale psichiatrico giudiziario (Opg) di Barcellona Pozzo di Gotto, questa notte è morto un internato di 56 anni. L’uomo, originario della Calabria era da tempo gravemente malato e in condizioni di salute precarie, costretto a far ricorso alle bombole ad ossigeno. Il 56enne si era visto prorogare la misura di sicurezza per ben quattordici volte: una sorta di ergastolo bianco. La denuncia arriva dall’associazione Antigone, che ha chiesto la chiusura immediata di tutti gli Opg italiani.
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