domenica 18 dicembre 2011
pc 18 dicembre - CONTRO I DISOCCUPATI SINDACI DI "SINISTRA" MA DI PRATICA DI DESTRA - TARANTO
I Sindaci che si dicono di "sinistra quando però devono confrontarsi con la lotta dei disoccupati e delle lavoratrici fanno venire fuori la loro vera politica e humus reazionario: prima è successo a Napoli contro i disoccupati di Banchi nuovi con De Magistris, venerdì a Taranto con il Sindaco Stefàno contro i Disoccupati Organizzati Slai cobas per il sindacato di classe.
E' necessario, contro l'attacco al lavoro e la manovra del governo Monti rilanciare anche a livello nazionale la lotta per il lavoro e il salario garantito.
Slai cobas per il sindacato di classe - Taranto
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 16 a Taranto da parte del Sindaco Stefano è andata in scena una isterica sceneggiata contro la lotta per il lavoro dei Disoccupati Organizzati Slai cobas per il sindacato di classe. Questo sindaco si spaccia di "sinistra", quando però deve rispondere del suo operato nei confronti della ribellione dei disoccupati si comporta e parla come un invasato di destra.
Venerdì i Disoccupati Organizzati si erano tranquillamente recati all'incontro fissato con ben due avvisi dallo stesso sindaco - dopo altri due incontri non fatti - per sbloccare finalmente l'avvio delle prime (pochissime) assunzioni per la raccolta differenziata nei primi due quartieri, e per avere garanzie di soluzioni sia immediate sia più generali (legate al piano di raccolta differenziata per l'intera città) per la gran parte dei disoccupati che restano fuori.
Ma improvvisamente e stranamente arrivati al Comune i Disoccupati Organizzati hanno saputo dalla questura che l'incontro non c'era perchè non era mai stato fissato dal sindaco! A questo punto, secondo sindaco e questura i disoccupati dovevano semplicemente andarsene, senza neanche
sapere il motivo di questo "voltafaccia" e senza un altro appuntamento.
Ma chiaramente questo non poteva essere accettato! La delegazione di una decina di Disoccupati Organizzati slai cobas che era già entrata nel Comune è rimasta dentro ad occupare il cortile del Comune e tutti gli altri disoccupati sono rimasti fuori a presidiare il Palazzo di città sbarrato. E
dalle 12 alle 18,30 la rabbia e le ragioni dei disoccupati si sono fatte sentire forti sia all'interno che all'esterno del Comune, con grida, slogan; mentre la Digos da un lato negava alla stampa e alle televisioni di intervistare i disoccupati; dall'altro minacciando sgomberi di forza, fermi, denunce e chi più ne ha più ne metta, aveva trasformato il cortile del Comune in un carcere in cui era vietato anche alle donne disoccupate andare al bagno - quando poi con un scontro fisico con poliziotti e vigili siamo riusciti a far passare una disoccupata, questa appunto come una carcerata è
stata accompagnata al bagno da una vigilessa!
L'occupazione è terminata solo quando i Disoccupati Organizzati hanno avuto assicurazione dal presidente dell'ATO1 di un incontro conclusivo per lunedì alle 9,30.
Ma chiaramente la vicenda non è finita qui. Il sindaco Stefano, che venerdì è rimasto asserragliato nelle sue stanze, respingendo "offeso e isterico" anche la mediazione del vicequestore, sabato sulla stampa ha strillato che i disoccupati hanno "tenuto in ostaggio lui e tutti i funzionari e dipendenti del Comune fino alle 18,30,", che "siamo rimasti prigionieri del Palazzo spaventati" - cosa totalmente falsa, tutti hanno potuto vedere dipendenti e altro personale uscire o entrare tranquillamente.
Poi, questo Sindaco che manda liste di persone a cooperative e ditte perchè vengano assunte - continuando a perpetuare una pratica di assistenzialismo individuale clientelare e di fatto malavitoso contro il diritto al lavoro e la dignità dell'organizzazione e della lotta collettiva affermato finalmente a Taranto dai Disoccupati Organizzati Slai cobas - grida isterico sulla stampa che i Disoccupati Organizzati che lottano alla luce del sole per il lavoro come diritto e non come concessione sarebbero loro gli illegali e dovrebbero essere perseguiti dalla legge.
I Disoccupati Organizzati hanno indetto una conferenza stampa per lunedì e stanno preparando nuove iniziative. Perchè loro sono dalla parte della ragione!
DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS per il sindacato di classe
via Rintone, 22 Taranto - 3283769008
TA. 17.12.11
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