lunedì 2 maggio 2011
pc 2 maggio - all'accademia delle belle arti di Palermo gli studenti prendono posizioni avanzate
RESOCONTO ASSEMBLEA CAIL 2/05/2011
Questa mattina presso l’aula 5 occupata all’Accademia di belle arti si è svolta un’assemblea pubblica avente come punti all’ordine del giorno:
• Lo sciopero generale del 6 Maggio
• A un anno dalla nascita del CAIL – bilancio
• Date esami, pretendere preavviso di un mese
A questi punti sono stati aggiunti:
• 4 Maggio Berlusconi a Palermo?
• Antifascismo – le infami aggressioni fasciste degli ultimi giorni
Sciopero Generale:
Lo sciopero del 6 Maggio non è uno sciopero generale.
Il collettivo autorganizzato dell’Accademia è per uno sciopero generale che paralizzi il Paese, che punta alla caduta del governo Berlusconi, uno sciopero di massa e combattivo come il movimento studentesco ha saputo dimostrare lo scorso 14 dicembre a Roma.
Lo “sciopero generale” indetto dalla CGIL, di 4 ore, che dichiaratamente non punta alla caduta del governo Berlusconi quindi non ci rappresenta.
Non essendoci altra alternativa plausibile per noi se non quella di contestare nella giornata dello “sciopero generale” la CGIL, scenderemo in piazza critici nelle forme che riterremo più opportune ma con la certezza di non partecipare a magre sfilate che non hanno niente a che fare con uno sciopero generale.
A un anno dalla nascita del CAIL – bilancio
Il bilancio dell’attività del nostro collettivo è partito dagli obbiettivi che ci eravamo posti un anno fa:
• Rappresentatività all’interno e all’esterno dell’Accademia
• Crescere numericamente
• Conquistarci un’aula
I tre obbiettivi che ci eravamo posti un anno fa sono stati raggiunti e sorpassati di gran lunga ….
Abbiamo insieme ripercorso la nostra breve ma intensa storia del CAIL traendone un bilancio positivo e guardando agli aspetti negativi dettati dall’inesperienza per cercare di oltrepassarli e migliorarci.
Seguirà un documento a parte sul bilancio completo della nostra attività a partire dalla nascita del nostro collettivo.
Date esami – pretendere preavviso di un mese:
il calendario degli esami come in tutte le facoltà universitarie deve essere pubblicato almeno un mese prima dalla fine delle lezioni. Ci chiediamo come mai questo semplice concetto, ovvero che gli studenti hanno bisogno di organizzarsi per tempo agli esami, all'Accademia di Belle Arti di Palermo non è ben compreso.
Più di una volta il nostro collettivo ha presentato questa richiesta così come altrettanti preavvisi utili come il calendario delle lezioni che semestre dopo semestre arriva sempre tre giorni prima dall'inizio delle lezioni.
Sapendo che solo una richiesta non basta per i poco svegli addetti a questi preavvisi abbiamo mandato diverse lettere per sollecitare una risposta ma il risultato è sempre identico: la segreteria pubblica i preavvisi sempre tre o massimo cinque giorni prima.
Visto che lettere e sollecitazioni non sono bastati abbiamo oggi deciso di lanciare un ultimatum alla direzione dell’Accademia specificando che se non si risolverà questo problema entro una data da noi stabilita agiremo di conseguenza.
Faremo un volantino-petizione dell’ultimatum da distribuire tra gli studenti.
Gli studenti dunque esigono:
• LA PUBBLICAZIONE DEL CALENDARIO DEGLI ESAMI UN MESE PRIMA DALL'INIZIO DELLA SESSIONE D'ESAMI;
• LO STACCO DI UNA SETTIMANA TRA LE LEZIONI DIDATTICHE E L'INIZIO DELLA SESSIONE D'ESAMI;
• PREAVVISO ORARIO DIDATTICO DI UN MESE DALL'INIZIO DEL SEMESTRE;
4 Maggio Berlusconi a Palermo:
E’ stato già indetto un sit-in permanente per accogliere Berlusconi che dovrebbe intervenire a un incontro del PPE ma non è assicurata la sua partecipazione. Gli studenti del CAIL hanno condiviso in assemblea la sana voglia di contestazione per accogliere il porc… - ops - cavaliere Berlusconi.
Antifascismo:
Sull’antifascismo il nostro collettivo, fin dalla sua nascita, si è sempre schierato in prima linea. L’orgoglio e la rabbia ancora palpabile negli occhi di noi antifascisti che abbiamo partecipato anche recentemente alla forte mobilitazione antifascista a Palermo si è anche oggi manifestato quando abbiamo parlato delle vili aggressioni fasciste dei giorni scorsi in particolare degli accoltellamenti a Napoli agli studenti di un collettivo universitario napoletano.
Abbiamo rigirato notizie di prima mano e comunicati a partire dalle prime ore dall’accaduto, abbiamo scritto un comunicato di solidarietà visibile sul nostro blog (cail-pa.blogspot.com) e oggi abbiamo deciso di dare una prima risposta per manifestare la nostra solidarietà militante ai compagni. A fine assemblea sono stati mandati degli studenti a comprare spray e stoffa per appendere successivamente uno striscione nella facciata dell’Accademia di Belle Arti nella centralissima via Papireto con su scritto:
” Contro le infami aggressioni fasciste … solidarietà agli studenti napoletani antifascisti accoltellati davanti l’Università. W l’antifascismo
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