Una settantina di studenti dei collettivi studenteschi si è riunita sotto il rettorato dell'università di Torino dove si è insediata, nel pomeriggio, la Commissione che dovrà riscrivere nei prossimi sei mesi lo Statuto dell'università come indica la riforma Gelmini. Ad accoglierli hanno trovato un ingente dispiegamento di uomini e di camionette della polizia che su espressa richiesta del Rettore hanno cercato di garantire che la seduta della commissione si tenesse regolarmente. Tutti gli ingressi erano sbarrati e gli agenti bloccavano anche via Verdi al passaggio dei pedoni. L'esigenza, secondo Ezio Pelizzetti, si era creata giovedì scorso quando un identico gruppo di studenti aveva bloccato la seduta della commissione, impedendo ai commissari di entrare nella Sala del Rettorato.
Insediata la commissione, con gli studenti in attesa davanti ai poliziotti schierati, è stata fatta entrare in rettorato una loro delegazione che ha ottenuto che il rettore chiedesse la smobilitazione delle forze dell'ordine. Gli studenti si sono riuniti davanti al Salone del primo piano dove era riunita la commissione e hanno tentato di sfondare la porta per entrare. A quel punto la digos ha dovuto chiedere nuovamente l'intervento degli agenti che rapidamente hanno conquistato l'ingresso e si sono schierati a difendere il Salone.
il Colletivo autonomo rifiuta ogni rappresentatività punta al commissariamento.
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