lunedì 8 dicembre 2025

pc 8 dicembre - Formazione rivoluzionaria delle Donne - Tendenze nel movimento femminista in Italia, oggi - Nudm - 1° parte

https://femminismorivoluzionario.blogspot.com/2025/12/formazione-rivoluzionaria-delle-donne.html

Questo testo di analisi critica delle posizioni di Nudm è contenuto sempre in questo opuscolo. Oggi pubblichiamo una prima parte, con le parti più significative di questo lavoro teorico.

La seconda parte sarà pubblicata la prossima settimana.

L'opuscolo "360°" contiene tanti altri importanti testi, che affrontano una serie di altre questioni teorico, ideologiche, politiche che sono attuali nel dibattito e lotta di posizione nel movimento femminista.

Per richiedere l'opuscolo scrivere a: mfpr.naz@gmail.com o WA 3408429376

pc 8 dicembre – La Strategia degli Stati Uniti conferma di avere al centro lo scontro con la Cina

 

Il documento Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti d’America pubblicato in questi giorni dal governo USA è importante perché mette in chiaro, senza peli sulla lingua e senza riguardo per nessuno, quali sono gli interessi dell’imperialismo Usa nel mondo in questo momento storico.

La paginetta di “presentazione” è dello stesso Trump, che potremmo chiamare uno sfacciato delirio di onnipotenza scritto da un megalomane, se non fosse che questo megalomane fascio-imperialista non fosse appunto il presidente degli USA!

Sulle importantissime implicazioni politiche dei diversi punti tracciati, di cui si stanno occupando tutti i mezzi di informazione e i governi a cominciare da quelli dei paesi imperialisti dell’Europa, torneremo in seguito, qui riportiamo un “riassunto”, che è quasi una traduzione fedele, del punto sulla strategia che riguarda la Cina e l’Indopacifico, tratto da Formiche.net, che conferma, al contrario di ciò che ha potuto far pensare la postura di “allentamento della tensione” a livello mondiale di Trump.

Il titolo dell’articolo è “Confronto sistemico. La strategia degli Usa guarda all’Indo-Pacifico”

07/12/2025

L’Indo-Pacifico è ormai il baricentro della competizione globale. La National Security Strategy 2025 degli Stati Uniti lo afferma senza ambiguità: è qui che si decide il futuro degli equilibri economici,

domenica 7 dicembre 2025

pc 7 novembre - Dossier Leonardo in Parlamento il 9 dicembre - Diretta streaming sulla Web TV della Camera dei Deputati.

Dossier Leonardo in Parlamento il 9 dicembre

9 dicembre 2025 conferenza stampa alla Camera dei Deputati per la presentazione del dossier su Leonardo S.p:A.: piovono euro sull’industria “necessaria” di Crosetto e Leonardo S.p.A.

Martedì 9 dicembre, su invito della deputata Stefania Ascari (M5S, Presidente dell’Intergruppo per la Pace tra la Palestina e Israele), BDS ITALIA presenterà un dossier sulle complicità di Leonardo S.p.A. nei crimini di guerra commessi in Palestina.

Interverranno: Stefania Ascari (Deputata M5S), Arnaldo Lomuti (Commissione Difesa), Anthony Aguilar (ex contractor Gaza Humanitaria Foundation), Stefania Maurizi (giornalista d’inchiesta), Michela Arricale (avvocata), Rossana De Simone (attivista Peacelink), Raffaele Spiga (attivista BDS Italia).

Diretta streaming sulla Web TV della Camera dei Deputati.

Negli ultimi decenni l’Italia è diventata uno dei partner europei più fedeli a Israele. Con Leonardo in

pc 7 dicembre - Merdosi turisti sionisti contestati a Brindisi - Governo Meloni e istituzioni locali complici

Proteste pro-Palestina: scontri con turisti israeliani a Brindisi 

Giornata di proteste pro-Palestina  Un gruppo di manifestanti ha protestato contro l'arrivo di una nave da crociera israeliana nel porto di Brindisi. 

La polizia è intervenuta sabato per sedare uno scontro tra un gruppo di israeliani e manifestanti filopalestinesi nella città portuale di Brindisi, dove gli israeliani erano arrivati a bordo di una nave da crociera.

Decine di manifestanti appartenenti al "Comitato contro il genocidio palestinese" si erano riuniti fin dalle prime ore del mattino per protestare contro l'arrivo della nave, portando bandiere e striscioni e scandendo slogan contro la politica dello Stato ebraico, accusando i passeggeri di essere "soldati travestiti da turisti" e scandendo slogan come "Fuori i sionisti"