«La spesa militare mondiale ha raggiunto nel 2023 il record storico di 2.443 miliardi di dollari con una crescita del 6.8% in termini reali rispetto all’anno precedente. Lo rivelano le stime diffuse dal SIPRI di Stoccolma»: lo annuncia la Rete italiana Pace e Disarmo.
26 Aprile 2024
stralci
«...le stime diffuse dal SIPRI di Stoccolma registrano un aumento netto annuale di oltre 200 miliardi, che da solo raggiunge quasi il totale dall'Aiuto pubblico allo sviluppo mondiale (Official development assistance - ODA) sempre nel 2023 (stimato a meno di 224 miliardi di dollari)».
«Un anno in cui la spesa militare statunitense è aumentata dello 2,3%, superando i 900 miliardi di dollari: con un totale di 916 gli Stati Uniti restano di gran lunga al vertice con il 37% della spesa militare globale... La spesa totale di tutti i 31 Stati membri della NATO nel 2023 si è attestata su 1.341 miliardi di dollari pari al 55% del totale... la spesa militare italiana complessiva “diretta” per il 2024 sarà di circa 28,1 miliardi di euro, con un aumento di oltre 1400 milioni rispetto alle medesime valutazioni effettuate sul 2023. Una crescita derivante soprattutto dagli investimenti in nuovi sistemi d'arma: sommando i fondi della Difesa destinati a tale scopo con quelli di altri Dicasteri nel 2024 per la prima volta l’Italia destinerà una cifra di circa 10 miliardi di euro agli investimenti sugli armamenti».
«I dati diffusi dal SIPRI dimostrano con ogni evidenza la dimensione epocale ed enorme degli aumenti decisi dai Governi a vantaggio dei propri eserciti e di conseguenza degli interessi economici del complesso militare-industriale-finanziario..."
(da Sole 24 ore del 27/4/24) - "In Europa 11 società fanno profitti... il business della difesa "contribuisce per il 25% al totale dei ricavi al lordo dei consolidamenti..."
"...Il numero uno italiano dell'aerospazio e difesa, Leonardo, che ha circa il 75% dei ricavi nel business militare e governativo ha aumentato i ricavi del 3,9% a 15,29 miliardi, l'utile operativo è migliorato del 12,9% a 1,085 miliardi. Il risultato netto ordinario è aumentato del6,5% da 697 a 742 milioni..."