I mass media giapponesi hanno pubblicato rivelazioni secondo cui sarebbe stato il lo stesso presidente cinese Xi Jinping a dare il benestare al lancio di missili nella Zona Economica Esclusiva del Giappone durante le manovre militari a ridosso di Taiwan.
Secondo le indiscrezioni della stampa giapponese, il leader cinese avrebbe voluto inviare così a Tokyo un messaggio di avvertimento, cercando di scoraggiare il Giappone da qualsiasi intervento nelle dinamiche relative allo Stretto di Taiwan.
Xi Jinping avrebbe espressamente scartato un piano che prevedeva di condurre le esercitazioni della scorsa settimana senza coinvolgere la zona economica esclusiva giapponese, optando invece per un piano operativo maggiormente orientato a uno scenario bellico.
In particolare, il presidente cinese avrebbe optato per una simulazione di blocco aeronavale delle Isole