Chiunque sprechi fiato e alzi polveroni sul reddito di
cittadinanza (questa miseria di quasi sopravvivenza sbandierata da Di Maio e
dai suoi compari come la “fine della povertà”!) o altri sussidi, è in realtà molto interessato a
nascondere la realtà di governi sempre al servizio permanente dei padroni
grandi, medi e piccoli, ma soprattutto grandi e grandissimi.
Governi e banche che, mentre lesinano a più non posso sui
salari, sui sussidi e propagandano prese in giro come la prossima riforma fiscale,
continuano a fare arricchire i già ricchi. Ce lo racconta il Sole24Ore del 29
giugno 2021, il quotidiano dei padroni.
In Italia ci sono oltre 300mila persone con un patrimonio
investibile di oltre 1 milione di dollari cresciuti del 9,2% rispetto al 2019.
in Italia, nel 2020, il patrimonio di questi ha raggiunto
i 593 miliardi (+2,3%).
E altri 1.700 miliardi li hanno conservati, LIQUIDI, nei
conti correnti.
Sono queste le “disuguaglianze” di cui chiacchierano
sindacalisti e politici al servizio di questo sistema, al quale fanno finta di
voler mettere delle pezze per “riformarlo”!
Chiedere che i ricchi paghino tutto, quindi, è
sacrosanto, ma ancora più sacrosanto è fare in modo che questi ricchi con tutti
i loro leccapiedi e questo sistema non esistano più!
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“Paperoni italiani più ricchi grazie al boom
dell’immobiliare trainato dal Covid
In Italia ci sono oltre 300mila persone con un patrimonio
investibile di oltre 1 milione di dollari
29 giugno 2021
• Super-ricchi,
il Nord America supera l’Asia
• Come si
evolve il wealth management
Se a livello mondiale nel 2020 la popolazione globale degli
high-net-worth individual (individui con un patrimonio investibile di un
milione di dollari) è cresciuta del 6,3%, superando la soglia dei 20 milioni, in
Italia i paperoni sono poco sopra i 300 mila individui, cresciuti del 9,2%
rispetto al 2019.
Guardando invece al patrimonio degli HNWI, nel mondo è
cresciuto del 7,6% nel 2020, raggiungendo quasi gli 80mila miliardi di
dollari mentre in Italia ha raggiunto i 593 miliardi (+2,3%).
Super-ricchi, il Nord America supera l’Asia
Stando alle indicazioni del report di Capgemini nel mondo
la crescita è stata sostenuta dall’aumento dei mercati azionari e dagli stimoli
governativi, il Nord America ha superato l’Asia-Pacifico ed è diventato il
leader sia per numero sia per ricchezza totale.
In Italia il fattore più determinante non è stato
tanto l’andamento positivo dei listini (anzi la capitalizzazione di mercato di
Piazza Affari è diminuita del 6.4%) quanto il boom dell’immobiliare trainato
durante il Covid dal desiderio di vivere in abitazioni più grandi e con un
aumento del valore in media del 5,2%.
Nel 2020, il segmento ultra-HNWI (chi ha patrimoni
investibili sopra i 30milioni di dollari) ha guidato la crescita complessiva
della popolazione e della ricchezza HNWI, con tassi rispettivamente del 9,6%,
mentre i milionari “next door” hanno avuto una crescita inferiore della
popolazione e della ricchezza, tra il 6% e l’8%.