La partita all'interno dell'imperialismo americano nelle prossime elezioni è davvero epocale.
proletari comunisti dedicherà il massimo di attenzione nei prossimi 2 mesi a questo, in rapporto stretto con i compagni americani che operano nel ventre della bestia, e nel nostro paese considerando tutto quello che rappresenta l'imperialismo USA come obiettivo sensibile di manifestazioni di ogni genere e tipo.
Massima attenzione sarà data ai proletari e popoli del mondo che considerano l'imperialismo USA il nemico principale e verso i quali gli effetti delle elezioni USA saranno decisivi e importanti.
Comunque queste elezioni avranno un effetto nelle contraddizioni interimperialiste sul piano economico/politico/geostrategico/militare e occorre dare ai proletari e alle masse popolari una visione chiara della situazione mondiale e dei suoi effetti nella situazione nazionale, contro ogni forma di sovranismo, di destra o di 'sinistra' che nei paesi imperialisti come l'Italia è sempre socialsciovista e filo proprio imperialismo.
Nella settimana che contiene il giorno delle elezioni - 3 novembre - saremo mobilitati ovunque è possibile e in tutte le forme.
Naturalmente disponibili a condividere con tutti un documento comune che faccia da base alle mobilitazioni.
proletari comunisti/PCm Italia
pcro.red@gmail.com
12 settembre 2020
È
durato meno di 5 minuti l’intervento di Matteo Salvini a Torre del
Greco nell’ambito del suo tour elettorale in vista delle Regionali del
20 e 21 settembre.
Fischi, slogan, contestazioni e perfino lancio di pomodori hanno accolto le sue parole sul palco allestito nella zona tra via Roma e corso Vittorio Emanuele chiusa al traffico.
Del resto il leader della Lega, dopo essere stato a Pompei, doveva anche visitare le aree mercatali di largo Santissimo e passeggiare in via Salvator Noto, ma le condizioni ambientali – è stato organizzato anche un corteo composto da almeno un migliaio di manifestanti partito da piazza Santa Croce – hanno consigliato ai responsabili del servizio d’ordine di puntare direttamente al gazebo dove erano presenti già gli attivisti locali.
Troppo pochi, comunque, per compensare “il volume” di voci della fiumana di contestatori. Neanche con gli altoparlanti installati sul palco si riusciva a sentire una sola parola del “Truce”.
C’erano certo anche alcuni ragazzi dei detestati “centri sociali,” ma come si nota dai video per la gran parte si trattava persone comuni, anche anziani. Popolo, insomma.
E l’inchiesta ancora in corso, che ha portato all’arresto di tre commercialisti del Carroccio per una squallida vicenda di compravendite e mazzette ai danni della regione Lombardia, non aiuta certo a trovare “simpatie” in una regione che non dimentica i coretti “lavali col fuoco” e “senti che puzza, scappano anche i cani”, ecc.
Fischi, slogan, contestazioni e perfino lancio di pomodori hanno accolto le sue parole sul palco allestito nella zona tra via Roma e corso Vittorio Emanuele chiusa al traffico.
Del resto il leader della Lega, dopo essere stato a Pompei, doveva anche visitare le aree mercatali di largo Santissimo e passeggiare in via Salvator Noto, ma le condizioni ambientali – è stato organizzato anche un corteo composto da almeno un migliaio di manifestanti partito da piazza Santa Croce – hanno consigliato ai responsabili del servizio d’ordine di puntare direttamente al gazebo dove erano presenti già gli attivisti locali.
Troppo pochi, comunque, per compensare “il volume” di voci della fiumana di contestatori. Neanche con gli altoparlanti installati sul palco si riusciva a sentire una sola parola del “Truce”.
C’erano certo anche alcuni ragazzi dei detestati “centri sociali,” ma come si nota dai video per la gran parte si trattava persone comuni, anche anziani. Popolo, insomma.
E l’inchiesta ancora in corso, che ha portato all’arresto di tre commercialisti del Carroccio per una squallida vicenda di compravendite e mazzette ai danni della regione Lombardia, non aiuta certo a trovare “simpatie” in una regione che non dimentica i coretti “lavali col fuoco” e “senti che puzza, scappano anche i cani”, ecc.