La reazione a caldo dei lavoratori il giorno stesso dell'annuncio di Patuanelli della sospensione dei licenziamenti:
“Si è conclusa la procedura di ricollocazione dei migranti presenti
sulla Alan Kurdi, attivata sulla base del pre-accordo raggiunto nel
corso del vertice di Malta. La Germania e la Francia accoglieranno 60 migranti, il Portogallo 5 e l’Irlanda 2. E’ stato quindi indicato in Taranto il porto di sbarco“. Lo fa sapere una nota del Viminale.
“Taranto è stata designata quale porto sicuro per la Alan Kurdi, il Comune e la gente tutta di Taranto non faranno mancare al solito la loro accoglienza e il loro spirito di servizio, nel breve tempo che è previsto quei migranti restino in città – ha affermato il sindaco Rinaldo Melucci -. La macchina organizzativa è ormai rodata e sarà pronta in poche ore. Gli accordi di ricollocazione internazionale stanno funzionando dopo il vertice di Malta e questa è una ragione in più per non avere alcuna remora a prestare soccorso a queste persone in difficoltà.
“Taranto è stata designata quale porto sicuro per la Alan Kurdi, il Comune e la gente tutta di Taranto non faranno mancare al solito la loro accoglienza e il loro spirito di servizio, nel breve tempo che è previsto quei migranti restino in città – ha affermato il sindaco Rinaldo Melucci -. La macchina organizzativa è ormai rodata e sarà pronta in poche ore. Gli accordi di ricollocazione internazionale stanno funzionando dopo il vertice di Malta e questa è una ragione in più per non avere alcuna remora a prestare soccorso a queste persone in difficoltà.