A distanza di sei mesi dalle
grandi giornate di lotta contro il G20 di Amburgo, sette compagni sono ancora
detenuti nelle carceri tedesche.
Decine di altri compagni sono
stati condannati fino a due anni di carcere con la condizionale.
Tanti altri ancora risultano
indagati.
La repressione ha colpito e
continua a colpire anche ad altri livelli: perquisizioni di abitazioni e spazi
politici; intercettazioni; pedinamenti; incitamento alla delazione; diffusione
di foto segnaletiche; minacce; chiusura di siti web di Movimento.
Il dispiegamento della
repressione da parte dello Stato tedesco ha lo scopo di annientare il movimento
antagonista in Germania, oltre che di criminalizzarlo agli occhi delle
masse.
NESSUN COMPAGNO E’ STATO LASCIATO SOLO!
Manifestazioni e azioni
dirette di solidarietà si sono susseguite in Germania e in altri Paesi
d’Europa.
LE MOBILITAZIONI CONTRO I
VERTICI INTERNAZIONALI CONTINUANO!
– Settembre 2017,
Torino-Venaria, manifestazione contro il G7
– Gennaio 2018, Berna (Svizzera), manifestazione contro il WEF di Davos
– Gennaio 2018, Zurigo, manifestazione “TrumpnotWelcome”
– Gennaio 2018, Berna (Svizzera), manifestazione contro il WEF di Davos
– Gennaio 2018, Zurigo, manifestazione “TrumpnotWelcome”
LA LOTTA CONTRO LA
REPRESSIONE CONTINUA!
A sostegno dei compagni colpiti dalla repressione per le giornate di lotta contro il G20, è stata
indetta una SETTIMANA DI MOBILITAZIONE
INTERNAZIONALE DAL 28 GENNAIO AL 4 FEBBRAIO.
LOTTARE CONTRO LA
REPRESSIONE SIGNIFICA LOTTARE CONTRO IL TENTATIVO DELLO STATO TEDESCO DI
ANNIENTARE IL MOVIMENTO ANTAGONISTA IN GERMANIA!
FEUER UND FLAMME DER
REPRESSION!
FUOCO E FIAMME
ALLA REPRESSIONE!
Collettivo
Contro la Repressione per un Soccorso Rosso Internazionale (CCRSRI)ccrsri.wordpress.com