Il DDL “La Buona Scuola” trasformerà le scuole italiane in vere e proprie aziende
gestite da presidi-manager liberi di assumere e licenziare i docenti e
condizionare la didattica, mentre gli organi collegiali saranno svuotati di ogni potere
decisionale e verrà cancellata la libertà d'insegnamento e di conseguenza il
diritto allo studio.
Gli studenti, al posto di studiare e formarsi, saranno sfruttati in attività di
apprendistato gratuito presso imprese private.
Il sistema dell'istruzione pubblica sarà asservito agli interessi dei privati,
avremo scuole per ricchi e scuole per poveri, mentre tutto il personale della scuola,
in un novello Jobs act, verrà precarizzato a tempo indeterminato introducendo gli
albi territoriali, incarichi triennali e un sistema di reclutamento a forte rischio di
clientelismo che comporterà la disoccupazione per migliaia di docenti precari che
lavorano nella scuola da anni attraverso le Gae e le Gi che verranno cancellate.
Per tutti questi motivi, invitiamo tutti a partecipare al
PRESIDIO SOTTO LA SEDE DEL PD
15 aprile dalle ore 16 via Pergolesi 8
NO ALLA BUONA SCUOLA DI RENZI!
NO ALLA SCUOLA AZIENDA!!!
NO AL PRESIDE SOVRANO
ASSOLUTO DELLA SCUOLA!!!
Coordinamento lavoratori della scuola “3ottobre” - Milano
contatti : coordinamento3ottobre@gmail.com
Aderiscono:
CUB, Sindacato è un'altra cosa-opposizione CGIL,
Slai cobas per il sindacato di classe, USB
Nuova intensa giornata di lotta a
Bentivoglio (prima
provincia di
Bologna a pochi minuti
dall'interporto) di fronte ai
cancelli
della fonderia Atti/Atla, dove
decine di operai metalmeccanici
iscritti al SiCobas hanno
proseguito la loro
mobilitazione
all'insegna dello sciopero, supportati
da tanti altri
facchini, operai e
solidali giunti da Bologna e Ferrara.
Il picchetto e
lo sciopero sono stati
messi in campo per ottenere la
riassunzione di Abdelkader,
operaio metalmeccanico licenziato ingiustamente
dall'azienda con la
scusa di abbandono del posto di lavoro, mossa aziendale per
spaventare e
bloccare le rivendicazioni operaie che chiedono miglioramenti delle
condizioni lavoro, di sicurezza e di salute sui luoghi produttivi.
La cronaca della giornata di ieri
Il
picchetto, in corso dall'alba di ieri mattina, è proseguito per tutta
la notte grazie