Senza partito non c'è sindacato di classe e il partito della classe ha indispensabile necessità del sindacato di classe. Chi non comprende questo non è un comunista rivoluzionario ovvero è un comunista a parole e/o un economicista e/o un rivoluzionario piccolo borghese.
da Pillole comuniste 1 - 05/07/2013
Gli organismi generati, di classe, non possono esistere senza il partito della classe. Il sindacato, come tale, ha l'esigenza prioritaria dell'esistenza di quel partito ma il partito stesso ha bisogno del suo sindacato che stia in mezzo alle masse operaie in lotta e ne colga i problemi che non siano necessariamente rivendicazioni salariali e/o vertenze per la salvaguardia del posto di lavoro ma anche e soprattutto necessità di una diversa società nella quale "vivere" si possa scrivere con lettere maiuscole . . . per questo, come una ruota dentata, trasmetterà questi "umori" al partito della classe, cioè al partito comunista dal quale nasce.
Chi non capisce o finge di capire altro non è pienamente comunista e fuori di ogni dubbio MLM ma un rivoluzionario piccolo borghese che tende e intende cambiare la società a suo piacimento!