Matteo Renzi in prima linea sui posti di lavoro....
La prossima settimana il presidente del Consiglio sarà in prima linea
sui luoghi di lavoro, da Brescia, a Taranto e Terni ed il calendario
sembra prevedere una tappa anche in Provincia di Savona.
La precedente volta che è venuto a taranto a sorpresa, non gli andò tanto bene.
Lunedì
3 novembre 2014 – Brescia – dalle ore 9.00 – iniziativa di movimento
con ritrovo alla fermata della metropolitana "Casazza" contro
l'annunciata visita di Matteo Renzi all'annuale assemblea dell'Aib
(associazione industriali bresciani) che si terrà all'interno della
vicina azienda "Palazzoli".
Senti parlare di continuo di ripresa economica e crescita, ma la tua busta paga (quando c'è) è sempre la stessa, se non peggio?
I ministri fanno i vertici europei sull'occupazione giovanile ma da quando hai terminato gli studi un lavoro non l'hai mai nemmeno sfiorato, figuriamoci un reddito?
Quando ti hanno offerto un lavoro era volontariato per Expo2015?
Pensavi che il piano casa avrebbe risolto le tue difficoltà nel pagare l'affitto ma sei stato sfrattato dalla tua casa?
Hai occupato una casa vuota ed ora minacciano di staccarti le utenze e negarti la residenza?
Ti propongono la 'Buona scuola' ma nella tua classe il soffitto è sul punto di caderti in testa?
Le tasse universitarie aumentano di anno in anno?
"Non ci sono i soldi" ma i tuoi contributi finanzieranno un'opera inutile e molto costosa, che oltretutto abbatterà la tua casa ed esproprierà i tuoi terreni?
I politici piangono le stragi a Lampedusa ma continui a vivere nella paura di essere catturato e internato in un CIE perchè non hai il permesso di soggiorno?
I ministri fanno i vertici europei sull'occupazione giovanile ma da quando hai terminato gli studi un lavoro non l'hai mai nemmeno sfiorato, figuriamoci un reddito?
Quando ti hanno offerto un lavoro era volontariato per Expo2015?
Pensavi che il piano casa avrebbe risolto le tue difficoltà nel pagare l'affitto ma sei stato sfrattato dalla tua casa?
Hai occupato una casa vuota ed ora minacciano di staccarti le utenze e negarti la residenza?
Ti propongono la 'Buona scuola' ma nella tua classe il soffitto è sul punto di caderti in testa?
Le tasse universitarie aumentano di anno in anno?
"Non ci sono i soldi" ma i tuoi contributi finanzieranno un'opera inutile e molto costosa, che oltretutto abbatterà la tua casa ed esproprierà i tuoi terreni?
I politici piangono le stragi a Lampedusa ma continui a vivere nella paura di essere catturato e internato in un CIE perchè non hai il permesso di soggiorno?
IL 3 NOVEMBRE DILLO A MATTEO RENZI!!
(APPUNTAMENTO ORE 9.00 – piazzale FERMATA METRO CASAZZA)
(APPUNTAMENTO ORE 9.00 – piazzale FERMATA METRO CASAZZA)
Il
3 novembre il presidente del Consiglio Matteo Renzi sarà a Brescia. Ad
invitarlo in città sono stati i privilegiati dalle sue politiche
economiche e sul lavoro. L'occasione, infatti, sarà l'assemblea dei
padroni del nostro territorio: quella dell'AIB (Associazione Industriali
Bresciani) che si svolgerà presso l'industria Palazzoli (quartiere
S.Bartolomeo).
Matteo Renzi rappresenta bene, e senza nasconderlo, i loro interessi.
Renzi, come chi l'ha preceduto, rappresenta perfettamente gli interessi dei poteri economici e finanziari europei e transnazionali e l'imposizione delle politiche di austerity e tagli ai servizi (anche quando bisticcia con Barroso); i privilegi dei ricchi che vorrebbero essere sempre più ricchi; l'attacco ai diritti dei lavoratori con il Jobs Act; le speculazioni dei palazzinari e delle lobby del cemento, con un piano casa che premia chi costruisce palazzi destinati a rimanere vuoti ed attacca, punisce, chi, per necessità, occupa immobili da anni sfitti e abbandonati. Con una politica delle grandi opere e dei grandi eventi (TAV ed EXPO in testa) che devastano e saccheggiano i territori in favore degli affari sporchi di mafie e politici corrotti.
E ancora Renzi rappresenta, con il ministro Giannini, una 'buona scuola' che è in realtà la completa mercificazione dei saperi e il compimento di una progressiva trasformazione di scuole e università: da luoghi della formazione ad aziende (accessibili a sempre meno giovani) destinate a produrre lavoratori precari e flessibili.
Renzi è portavoce di una retorica del cambiamento e del nuovo che nasconde, in realtà, un'accelerazione nella guerra contro i poveri, in ossequio ai diktat delle banche e delle governance politiche e finanziarie: più sfruttamento, sacrifici, austerity, tagli ai servizi, meno diritti, ma tante promesse e proclama sui social network.
Per questo invitiamo tutte e tutti: studenti, precari, disoccupati, lavoratori, migranti ad accoglierlo nella nostra città come si merita.
Matteo Renzi rappresenta bene, e senza nasconderlo, i loro interessi.
Renzi, come chi l'ha preceduto, rappresenta perfettamente gli interessi dei poteri economici e finanziari europei e transnazionali e l'imposizione delle politiche di austerity e tagli ai servizi (anche quando bisticcia con Barroso); i privilegi dei ricchi che vorrebbero essere sempre più ricchi; l'attacco ai diritti dei lavoratori con il Jobs Act; le speculazioni dei palazzinari e delle lobby del cemento, con un piano casa che premia chi costruisce palazzi destinati a rimanere vuoti ed attacca, punisce, chi, per necessità, occupa immobili da anni sfitti e abbandonati. Con una politica delle grandi opere e dei grandi eventi (TAV ed EXPO in testa) che devastano e saccheggiano i territori in favore degli affari sporchi di mafie e politici corrotti.
E ancora Renzi rappresenta, con il ministro Giannini, una 'buona scuola' che è in realtà la completa mercificazione dei saperi e il compimento di una progressiva trasformazione di scuole e università: da luoghi della formazione ad aziende (accessibili a sempre meno giovani) destinate a produrre lavoratori precari e flessibili.
Renzi è portavoce di una retorica del cambiamento e del nuovo che nasconde, in realtà, un'accelerazione nella guerra contro i poveri, in ossequio ai diktat delle banche e delle governance politiche e finanziarie: più sfruttamento, sacrifici, austerity, tagli ai servizi, meno diritti, ma tante promesse e proclama sui social network.
Per questo invitiamo tutte e tutti: studenti, precari, disoccupati, lavoratori, migranti ad accoglierlo nella nostra città come si merita.
Sarà
la Brescia meticcia e solidale, contro Renzi e il governo
dell'austerity e della precarietà...verso lo sciopero generale e sociale
del 14 novembre!
LUNEDI' 3 NOVEMBRE
APPUNTAMENTO ORE 9.00 – piazzale FERMATA METRO C
APPUNTAMENTO ORE 9.00 – piazzale FERMATA METRO C