Compagno Sushil, Lal Salam!
Il compagno Shusil Roy dirigente
veterano del PCI (Maoista) è deceduto dopo lunga malattia. Aveva 78
anni. Fu arrestato nel 2005 e tenuto in carcere fino al rilascio su
cauzione, nel 2012, quando la sua condizione fisica era compromessa.
Era entrato Partito comunista dell'India nel 1963. Era un
rivoluzionario, un compagno dallo spirito rivoluzionario che ha
sempre lottato nell'interesse degli oppressi. I popoli oppressi di
tutto il mondo, non solo in India ricorderanno sempre il compagno
Sushil, come dirigente del movimento proletario mondiale.
Pubblichiamo un articolo del compagno
Harsh Thakor.
Viva il compagno Sushil Roy!
Il compagno Sushil Roy, dirigente
veterano del CPI (Maoista), è morto questa mattina mentre era in un
ospedale della prigione. Prima della formazione del PCI (Maoista) era
stato dirigente del PCI unito e poi del MCC.
Il già settantenne compagno Sushil Roy
è stato deliberatamante curato male, per peggiorare la sua salute,
ma ovunque i suoi eredi politici avanzeranno nella guerra popolare.
l'imperialismo sarà sulla difensiva.
Ho incontrato il compagno Sushil Roy in
ospedale, un paio di mesi fa.
Era in uno stato terribile, ma la sua
forza di volontà era tale che per un po’ gli permise un recupero
incredibile.Ha combattuto contro la morte come un
soldato.
Purtroppo in maggio la sua salute è
nuovamente peggiorata.
Senza dubbio è stato in assoluto uno
dei più grandi dirigenti del movimento comunista indiano, illuminato
la fiamma di Naxalbari e del maoismo.
Dirigeva il PCI (Maoista) con la
tenacia di una roccia. Dopo averlo incontrato, le mie opinioni
sull’ex Centro Comunista Maoista, di cui il compagno Sushil era
stato segretario generale, sono cambiate. Il compagno ebbe un ruolo
importante nella’unificazione del MCCI con il PCI (ML) People’s
War.
Era un maestro di dialettica
rivoluzionaria, che mise in pratica e la sua esperienza per svolgere
un ruolo prezioso. Maneggiava la politica marxista-leninista-maoista
con la maestria di un professore o di un chirurgo.
Difese l'ideologia del partito maoista
con le unghie e con i denti, anche in carcere e nonostante la salute
critica.
Superò ogni ostacolo, in tutta la vita ha combinato le
qualità di un soldato con quelle di un architetto.
Nel settembre
2004 smentì tutti quelli che cercavano di tenere diviso il partito
maoista ed erano critici verso l’unificazione. Tragicamente, il
compagno Sushil Roy è morto a soli 4 mesi dal decimo anniversario
della formazione del PCCI (Maoista). Nel suo percorso ha affrontato
le acque più agitate, possedeva il vero spirito di un
rivoluzionario.
Mi spiegò perché il partito comunista
cinese ha evitato di usare il termine 'maoismo'. Mi disse che in
quella fase storica, mentre il compagno Mao Tse Tung era ancora vivo,
avrebbe significato sul movimento internazionale comunista imporre la
direzione del PCC e dimostrare arroganza o sciovinismo.
A suo avviso 'Mao Tse Tung pensiero'
non era che un sinonimo di 'maoismo', che per lui è stato moralmente
un'ismo, anche mentre il compagno Mao era vivo (Durante il periodo di
rivoluzione culturale).
Sintetizzò le debolezze dell’allora PCI
(ML) – Gruppo di Unità di Partito e il significato dell’allora
Centro Comunista Maoista MCC. Spiegò che i Comitati Krantikari Kisan funzionavano solo in parte apertamente, a differenza di altre
organizzazioni contadine, come la Mazdoor Kisan Sangram Samiti del
PCI (ML) Gruppo di Unità di Partito. Spiegò che il MCC costruiva
fronti aperti di studenti, intellettuali (krantikari Budhijivee
Sangh) e sezioni culturali (krantikari Sanskritik Sangh) che avevano
una significativa base di massa, ma nel movimento contadino
mantenevano una struttura di funzionamento segreta.
Secondo Sushil Roy, a differenza del
MCC, il CPI (ML) Gruppo di Unità di Partito aveva solo squadre
armate fluttuanti o squadre di autodifesa ma nessuna struttura
militare stabile.
Il MCCI formò anche un forte corpo di
esercito rosso, oltre a formazioni di difesa livello di villaggio.
Pur non formando una organizzazione contadina completa, i Comitati
Kisan Krantikari costruirono consigli rivoluzionari contadini simili
a quelli dell'esercito rosso in Cina.
La struttura segreta di partito fu
mantenuto con disciplina di ferro.
Alcuni accademici, come Bela Bhatia,
sono critici dei metodi cospirativi del MCC, preferendo i movimenti
di massa aperti di IPF e MKSS, ma non hanno mai studiato l’esperienza
nelle aree dei consigli contadini a A differenza
dell’Andhra Pradesh, il Bihar non c’era una storia del movimento
comunista. Dalla alla sua formazione, solo fino alla fusione del 2004
col PCI (ML) People’a War, Il MCCI mantenne la struttura del
partito con disciplina impermeabile, senza subire arresti di
dirigenti a livello di Comitato Centrale arrestati né la
liquidazione di nessuna formazione militare.
Probabilmente in Bihar, Jharkhand e
Bengala è stata l’organizzazione del movimento rivoluzionario
comunista che ha giocato il ruolo maggiore di tutte le altre.
Potranno anche averlo soprannominato il
“partito delle giungla”, ma con i comitati Krantikari Kisan è stato portato avanti il movimento rivoluzionario agrario e le distribuzioni
della terra più di ogni altro gruppo rivoluzionario in Bihar.
Il
compagno Sushil Roy era una colonna del partito maoista e ha mostrato
fino alla fine e profondamente il vero spirito di un rivoluzionario.
Anche da morto riflette la fiamma che accende la torcia del
marxismo-leninismo-maoismo.
Compagno Sushil Roy, Lal Salam!
i compagni di 'proletari comunisti' - PCm Italia si uniscono alla a questo tributo e dedicheranno a lui una delle tre giornate nazionali di fine agosto
PCm Italia
21 giugno 2014
Vittoria per la guerra popolare!
Viva il marxismo-leninismo-maoismo