I bombardamenti sono incessanti, il bilancio dei
morti è salito già a 108. Ma secondo i sondaggi la stragrande
maggioranza degli israeliani sostiene la strage.
seguite gli aggiornamenti al link
http://nena-news.globalist.it/Detail_News_Display?ID=41460&typeb=0&DIRETTA-Gaza-sotto-attacco21.55 - Nel bombardamento di Beit Lahiya è morta anche la madre della famiglia Hijazi, Amna. (Nena News)
21.40
- Il leader di Hezbollah, Nasrallah, ha detto oggi che Israele ha
fallito nel raggiungere l’obiettivo che si era prefissato con l’attuale
operazione militare contro Gaza: “I bombardamenti sono chiaramente e
deliberatamente diretti sui civili, uccidendo donne e bambini.
L’operazione militare ha fallito: le stragi erano volte a fare pressioni
sulla leadership della resistenza della Striscia perché accettasse le
condizioni della tregua”. (Nena News)
21.25 -
MAGGIORANZA DEGLI STATUNITENSI CON ISRAELE. MA IN CALO21.05 - È morto anche Foad Hijazi, padre dei due bambini, uccisi nel bombardamento di Beit Lahiya pochi minuti fa. (Nena News)
20.46
- Hamdi Jawad Salah, 22 anni, è stato ucciso questa sera durante
violenti scontri contro l'esercito israeliano nella città di Hebron.
Secondo l'agenzia Wafa, il giovane è morto a seguito delle ferite
riportate durante una manifestazione di solidarietà con il popolo di
Gaza.
20.35 - Due bambini, di 4 e 2 anni, Sohaib
e Mohammed Hajazi, sono rimasti uccisi in un bombardamento aereo sul
campo profughi di Jabaliya. Lo riferisce radio Al-Aqsa (Nena News)
19.58 L'associazione
Internazionale dei Giuristi Democratici (IADL) condanna l'illegale
aggressione israeliana a Gaza e invita la comunità internazionale e
porre fine all'impunità di Israele adottando misure concrete per far
terminare la violenza.
19.22 Due palestinesi sono stati uccisi nel bombardamento del campo profughi al-Nuseirat nel centro di Gaza.
19.08 Il
segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, incontrerà il
presidente palestinese Abbas e il premier israeliano Netanyahu dopo la
visita al Cairo.
19.02 Il Consiglio di
Sicurezza delle Nazioni Unite si sta riunendo a porte chiuse in questo
momento a New York insieme allo staff del segretario generale Ban
Ki-moon.
18:57 Ahmad Ismael, 21 anni, è
in questo momento in sala operataria per rimuovere una pallottola dalla
sua testa. Ahmad era stato colpito questo pomeriggio durante una
manifestazione di proteste a Betlemme.
18:27 La
Federazione Internazionale dei Giornalisti ha chiesto alle Nazioni Unite
di investigare sul "deliberato attacco" israeliano contro l'edificio
che ospita le emittanti televisive a Gaza.
18.02 I
ministri degli Esteri dell'Unione Europea hanno fatto appello oggi per
l'immediata fine delle ostilità: "L'immediata cessazione delle violenze è
nell'interesse di tutti, soprattutto in un periodo di instabilità nella
regione".
18.00 Altre due vittime palestinesi:
un bombardamento contro il campo profughi di Bureij ha ucciso Arkan Abu
Kmayel e Ibrahim Al-Hawajri.
17:18 Manal
Tamimi, del comitato popolare di Nabi Saleh ha riferito a Nena News la
morte di Rushdi Al Tamimi, il ragazzo di 28 anni di Nabi Saleh
gravemente ferito sabato durante gli scontri con le forze israeliane
durante la manifestazione in solidarietà con Gaza. I funerali si
svolgeranno domani mattina nel villaggio.
17.22 "Se
Israele vuole la tregua, deve prima fermare i suoi raid" perché sono
stati gli israeliani "a iniziare la guerra". E' quanto ha detto oggi al
Cairo il leader politico di Hamas, Khaled Meshaal, precisando che "Gaza
resisterà con fermezza alla macchina omicida di Israele".
"Noi non
abbiamo aggredito nessuno. Chiunque attacchi la Palestina sarà ucciso e
sepolto", ha aggiunto Meshaal. "Questo è un momento difficile, ma è
anche un momento glorioso nella storia del popolo palestinese", ha
concluso il leader di Hamas.
17.16 Due dei feriti dell'attacco israeliano a Media Center di Gaza city sono cameramen, di cui uno del canale saudita Al-Arabiya.
17:11
Il quotidiano israeliano Haaretz riporta di almeno due razzi, pronti
per essere lanciati contro Israele, ritrovati nel sud del Libano. "I due
razzi di fabbricazione sovietica, Grad, fatti sono stati trovati nel
villaggio libanese di Hilta, al confine con Israele", ha riferito la
fonte libanese a Haaretz.
17:04 Il
Primo Ministro egiziano Hesham Qandil afferma che un cessate il fuoco
può essere firmato tra breve tra Israele e Hamas. "I negoziati
continuano, e mi auguro che presto arriveremo a qualcosa che metterà
fine alla violenza reciproca. Penso che siamo vicini, ma questo tipo di
negoziati è molto difficile, ed è difficile fare previsioni. Il
Presidente Morsi è impegnato a adempiere al suo ruolo di principale
attore dell'area e ad aiutare la ricerca di una soluzione." (Reuters)
16.39 Secondo
fonti egiziane, il presidente americano Barack Obama ha chiesto al
presidente Morsi di arrivare ad una tregua tra Israele e Hamas entro 24
ore.
16.33 Altra vittima
dell'operazione militare israeliana: Ziaad Tabil 25 anni, ucciso da un
raid aereo israeliano nella zona centrale di Gaza.
16.31
Israele nega quanto riferito oggi dal leader di Hamas Khaled Meshaal,
secondo il quale il premier israeliano Netanyahu ha richiesto una
tregua: "I commenti di Hamas riguardo una tregua sono accurati quanto
gli annunci di missili sulla Knesset o dell'abbattimento di un F16".
Meshaal aveva detto in conferenza stampa al Cairo che il premier
Netanyau, e non Hamas, ha chiesto per primo una tregua.
16.07 La
seconda vittima palestinese del bombardamento del palazzo dei media a
Gaza City è Ramez Harb, il leader delle Brigate Al Quds, ala armata
della Jihad Islamica.
15.58 L'inviato del
Quartetto per il Medio Oriente, Tony Blair, ha incontrato oggi a
Gerusalemme il presidente israeliano Shimon Peres.
15.38 Altre
tre vittime al campo profughi di Nuseirat, bombardato dall'aviazione
israeliana: si tratta Ramez Harb, Aaed Radi e Ameer Al-Malahy. Cento i
morti palestinesi da mercoledì.
15.31 Dal Cairo
il leader di Hamas, Khaled Meshaal, avverte il premier israeliano
Netanyahu: un'operazione via terra sarà "un disastro politico, una
guerra criminale e un genocidio di bambini". E aggiunge: "Se lancia
l'invasione, ci trova già pronti".
15.01
Il direttore dell'ospedale Owde di Gaza, Fadel Joude, è rimasto ucciso
da un raid aereo che ha colpito la sua macchina. Bilancio: 96 morti
palestinesi
14.55 - Un morto e tre feriti: il
palazzo Burj al Shuruq, che ospita Aqsa TV e altre emittenti televisive
straniere, è stato nuovamente colpito da un raid aereo israeliano.
L'edificio era stato bombardato domenica : Israele si era giustificata
dicendo che l'obiettivo dell'operazione era un'antenna di comunicazione
usata da Hamas, sul tetto del palazzo. (Nena News)
14.45
- Un edificio nel centro di Gaza che ospita diverse redazioni
giornalistiche é stato colpito e severamente danneggiato dall'aviazione
israeliana. Si tratta del secondo attacco su quell'edificio in 24 ore.
Fra i detriti, riferiscono testimoni, sembrano esserci morti e feriti.
14.35
- ''La Caritas, in questo momento, e' impegnata a mantenere il contatto
con gli ospedali. Abbiamo un centro medico a Gaza, una clinica mobile
in grado di raggiungere sei zone diverse di Gaza. Gli ospedali, insieme
al nostro centro medico, hanno lanciato un appello per chiedere
medicine, disinfettanti perche' ci sono centinaia di feriti gia'
ricoverati negli ospedali. Le strutture sono stracolme di feriti, ma noi
dobbiamo poter fornire agli ospedali il materiale di cui hanno
bisogno''. E' la testimonianza rilasciat alla Radio Vaticana di
Claudette Habesch, direttrice di Caritas Gerusalemme che spiega:
''Abbiamo gia' comprato gran parte dei medicinali necessari che abbiamo
potuto trovare a Gaza; nel frattempo, la Caritas ha lanciato un appello
d'emergenza a tutta la rete Caritas, affinche' si possa continuare
a Gaza la nostra importante opera''. La direttrice di Caritas esprime
poi tutta le sua preoccupazione per i bambini, finora le vittime piu'
colpite dal riaccendersi del conflitto. ''I nostri bambini - racconta -
sono traumatizzati da sempre, non e' cosa di oggi. Purtroppo, oggi
ancora di piu' perche' i bombardamenti non fanno differenza tra un
bambino, una donna e gli esseri umani in generale. Si', i nostri bambini
sono traumatizzati ma la Caritas ha gia' avviato un programma sociale
a Gaza per assisterli; abbiamo intenzione di impegnare ancora piu'
assistenti. Il problema piu' grande che abbiamo incontrato in questi
ultimi due-tre anni con i bambini traumatizzati e' stato raggiungere
quei bambini ai quali sono stati amputati gli arti''.
14.30 -
MANIFESTAZIONI IN ISRAELE: "CANCELLATE GAZA"14.00
- Ci sono progressi nella mediazione per una tregua a Gaza anche se
rimangono tre punti in sospeso. E' quanto fanno sapere all'ANSA, fonti
qualificate, secondo le quali i negoziatori egiziani presenteranno agli
israeliani l'esito del negoziato di questa mattina con Hamas. I nodi
ancora aperti sono il no di Hamas alla consegna delle armi, alla tregua
lunga, ultra-decennale, chiesta da Israele e il rifiuto della politica
degli assassini mirati condotta da Israele.
13.40
- Omar al-Mashharawi, 11 mesi. Rinan Arafat, 7 anni; Essam Abu-Alma'za,
20. Heba al-Mashhaarawi, 19 anni e incinta di sei mesi: la blogger
palestinese Shahd Abusalama non si limita a tenere la triste contabilità
dei morti palestinesi della Striscia di Gaza caduti sotto le bombe
israeliane, ma fornisce nomi ed età di ognuna delle vittime. "Perche'
non siamo solo numeri".
13.35 - Un palestinese è
stato ucciso durante un raid aereo che ha colpito la sua macchina nei
pressi di Duwar Al Saftawi a Nord della Striscia di Gaza. (Nena News)
13.30 -
GAZA, NUOVE ARMI PROVOCANO MALFORMAZIONI NEI NEONATI13.10
- Ultimatum di Israele: se entro 36 ore non cesserà il lancio di razzi
contro il territorio controllato da Tel Aviv, inizierà la "grande
offensiva". Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze israeliano, Yuval
Steinitz, alla radio militare. "Siamo ad un bivio: si va verso la calma
o verso un ampliamento significativo dell'operazione a Gaza" ha detto
Steinitz. Israele chiede che il cessate il fuoco dei razzi duri "diversi
anni" e che fermi il contrabbando di armi a Gaza, ma anche che Israele
possa continuare gli omicidi mirati di 'terroristi' all'interno dei
territori della Striscia: queste le condizioni della proposta di sei
punti avanzata dal governo israeliano al Cairo.
12.27
- Sarà composta da sette ministri degli Esteri arabi, oltre al collega
turco Davutoglu, la missione della Lega araba guidata dal segretario
general Nabil el Araby che domani sarà a Gaza.
12.05
- Il governo israeliano ha approvato la chiamata di 75mila riservisti
dell'esercito. Di questi, 31mila hanno giaà ricevuto l'ordine di
richiamo e diverse brigate corazzate e di fanteria sono state dispiegate
nel deserto del Negev, in prossimità del confine con la Striscia
di Gaza. I comandanti israeliani, citati dalla Bbc, hanno reso noto che
circa 30mila militari sono veterani della guerra in Libano del 2006 -
persa da Israele con Hezbollah - e 20mila hanno preso parte
all'aggressione contro la popolazione di Gaza denominata Piombo Fuso nel
2008-2009, che costò la vita a quasi 1500 palestinesi, quasi tutti
civili.
11.50 - Il Ministro degli Esteri del
governo Monti sempre più schierato con Israele: "Israele può
autolimitare la sua forza solo c'è la sicurezza assoluta che non si
ripetano lanci di missili" ha affermato il titolare della Farnesina, che
poi ha aggiunto: "alla luce degli ultimi sviluppi in Medio Oriente
sarebbe opportuno rinviare il voto sulla richiesta dell'Anp di diventare
osservatore qualificato presso le Nazioni Unite". E ancora ''E'
necessario un rinvio della presentazione della richiesta dell'Autorità
nazionale palestinese'' per un riconoscimento all'interno dell'Onu. La
proposta dovrebbe essere votata dall'Assemblea generale il prossimo 29
novembre.
11.30 - Una donna palestinese è stata uccisa in un bombardamento aereo a Beit Hanoun, a Nord di Gaza. (Nena News)
11.15 -
''Il massacro che sta avvenendo in queste ore a Gaza é inaccettabile.
Sono tantissimi i bambini che hanno perso la vita, vittime innocenti dei
raid. Non si puo' restare inermi di fronte a tanta barbarie. Per
questo, pretendiamo che il governo si attivi in tutte le sedi
internazionali per fermare, con azioni diplomatiche, questa escalation
di violenza''. Lo afferma il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro.
11.08
- Dall'inizio dell'attacco a Gaza oltre 102 civili palestinesi in
Cisgiordania sono stati arrestati dall'esercito israeliano,secondo un
rapporto pubblicato dal Ministero per i Prigionieri dell'ANP. La maggior
parte dei arrestati è minorenne. Secondo il rapporto, gran parte dei
detenuti sono stati sottoposti a pestaggi e abusi durante la detenzione
per mano dei soldati israeliani. (Nena News)
10.48
- ''Da troppe parti, in primo luogo nei media italiani, si percepisce
un preoccupante sottofondo anti-israeliano, che porta numerosi
osservatori a mettere tra parentesi il dato di fondo: da una parte c'è
una democrazia perennemente sotto assedio, cioè Israele, e dall'altra ci
sono nuclei terroristici, chiaramente sostenuti da pericolose dittature
mediorientali, Siria e Iran in testa, che puntano alla distruzione
dello Stato di Israele, e non si fanno scrupolo di mettere a rischio, in
questo diegno, la stessa popolazione civile palestinese, non di rado
usata alla stregua di scudo umano''. Autore della dichiarazione è
Daniele Capezzone, portavoce Pdl. ''In particolare, chiunque voglia dare
una lettura non banale e di fondo del conflitto in corso, deve
considerare il ruolo dietro le quinte dell'Iran. E' Teheran che arma e
incoraggia le azioni anti-israeliane, ed e' comprensibilissimo e
ragionevole che il Governo di Gerusalemme pensi a difendersi'', conclude
l'ex radicale.
10.45 - Ramadan Mahmoud è
morto oggi a seguito delle ferite riportate nell'attacco di domenica
dell'aviazione israeliana contro il campo profughi di Al Maghazi. (Nena
News)
10.41 - L'esercito israeliano ha assunto
il controllo delle frequenze televisive dell'emittente palestinese
Al-Aqsa TV, la piattaforma tv ufficiale di Hamas, con l'obiettivo di
''trasmettere avvertimenti'' alla popolazione palestinese. In realtà per
impedire la diffusione di notizie tra la gente di Gaza sotto le bombe e
per inondarla della propaganda dell'esercito israeliano.
10.35
- Tre nuove vittime dei bombardamenti israeliani: a Tel Al Haua (Gaza
City) è stato ucciso Muhammed Riyad Shamlakh in un attacco contro l'auto
su cui viaggiava. A Khan Younis, Nord della Striscia, sono stati uccisi
Mahmoud Said Abu Khatir e Abdullah Harb Anu Khatir. (Nena News)
10.33
- Bloccato l'account facebook della cooperante italiana a Gaza Rosa
Schiano, colpevole secondo gli amministratori del social network di aver
pubblicato le foto del massacro di Gaza...
10.25
- E' di 90 morti e 900 feriti - in maggioranza bambini, donne e anziani
- l'ultimo bilancio della strage a Gaza raccolta da Foad Aodi,
presidente dell'Associazione medici di origine straniera in Italia
(Amsi) e del Co-mai (Comunità del mondo arabo in Italia). Aodi, che in
questi giorni é in costante collegamento telefonico con il direttore
generale della Mezzaluna rossa palestinese, Kalad Gjwda, riferisce
inoltre che "é stato colpito l'ospedale europeo di Kan Younes, che ha
provocato la fuga di pazienti e operatori sanitari". "La situazione é
grave", afferma il presidente dell'Amsi. "Mancano sacche di sangue,
farmaci e soprattutto elettricità e benzina, essenziali per permettere
gli interventi chirurgici. Ci sono numerosi bambini gravemente feriti in
attesa di un operazione. Inoltre sono aumentate le patologie legate
all'ansia e al panico". Aodi rilancia l'appello al Governo italiano,
affinché "attivi un corridoio sanitario per curare i feriti e consentire
a medici e infermieri che rispondono al nostro invito di recarsi sul
posto". Intanto, secondo le informazioni in possesso del presidente
dell'Amsi, 17 medici palestinesi dalla Cisgiordania starebbero per
arrivare per Gaza per dare il loro contributo.
10.11
- Un convoglio egiziano composto da otto autobus e diversi altri
veicoli pieni di attivisti politici egiziani ha varcato nella notte il
valico di Rafah per recarsi nella Striscia di Gaza e manifestare la
propria solidarietà al popolo palestinese colpito da mercoledì
dall'ennesima aggressione militare israeliana. E' quanto riporta il
quotidiano al-Ahram, precisando che il convoglio é stato organizzato da
numerosi partiti politici egiziani, gruppi rivoluzionari e attivisti
indipendenti. Le autorità del Cairo hanno fornito al convoglio i
permessi necessari per varcare il confine e sono già circa 550 gli
attivisti egiziani presenti da ieri nella Striscia di Gaza. Tra i
partiti che hanno aderito al convoglio c'è l'Alleanza popolare
socialista, il Partito liberale della Costituzione, la Corrente popolare
di sinistra, il centrista Forte Egitto e i partiti della Corrente
egiziana, il partito Nasserista arabo, il movimento giovanile per la
Giustizia e la Libertà, il Fronte Nazionale per la Giustizia e la
Democrazia e i Socialisti rivoluzionari.
10.08
- Le autorità israeliane dell'aviazione civile hanno cambiato le rotte
degli aerei che decollano dall'aeroporto internazionale Ben Gurion,
vicino a Tel Aviv, per evitare la traiettoria dei missili lanciati dalla
Striscia di Gaza. Il responsabile dell'aviazione civile israeliana,
Giora Rom, ha spiegato all'emittente dell'esercito israeliano, che la
nuova normativa e' in vigore da sabato; e che grazie alle nuove rotte
"non c'e' alcune pericolo" per i voli civili.
9.42 -
IL FIGLIO DI SHARON: "RADERE AL SUOLO TUTTA GAZA"9.35
- Continuano le manifestazioni in tutta la Cisgiordania contro
l'aggressione israeliana. Scontri tra studenti ed esercito israeliano a
Dar Salah (area di Betlemme). Nel villaggio di 'Urif, vicino a Nablus,
l'esercito si è scontrato contro gli studenti delle scuole e due ragazzi
sono stati soccorsi dagli uomini del pronto soccorso dopo aver
respirato gas lacrimogeni. (Nena News)
9.30- Novanta
morti e settecento feriti: questo il bilancio aggiornato dei
palestinesi colpiti a Gaza dal fuoco israeliano in sei giorni di
combattimenti. Lo riferiscono fonti mediche locali, mentre i raid aerei
israeliani sulla Striscia proseguono. Fonti giornalistiche precisano che
nelle ultime ore e' andato crescendo il numero delle vittime civili.
Fra queste, agricoltori che cercavano di raggiungere i propri campi non
lontano dalle postazioni israeliane.