giovedì 14 febbraio 2019

pc 14 febbraio - Francia: continua la repressione contro i gilet gialli, dai tribunali già migliaia di condanne

La "giustizia" francese ha pronunciato quasi 1.800 condanne dall'inizio del movimento dei "gilet gialli" a metà novembre, come ha annunciato martedì scorso, il primo ministro Edouard Philippe, davanti all'Assemblea Nazionale. "Dall'inizio di questi eventi, sono state emesse 1796 sentenze dai tribunali e 1.422 persone sono ancora in attesa di processo", ha affermato il capo del governo. Inoltre, "sono state previste più di 1.300 comparizioni immediate e 316 persone sono state poste in arresto", ha riferito.
E le condanne continuano a piovere. Christophe Dettinger, il pugile che il 5 gennaio, durante l'atto VIII dei gilet gialli a Parigi aveva assestato una serie di pugni a due poliziotti su un ponte che si affaccia sulla Senna, è comparso oggi mercoledì davanti al Tribunale penale di Parigi. Il pubblico ministero ha chiesto tre anni di prigione, uno dei quali è stato sospeso con messa alla prova. È stato condannato a 30 mesi di carcere, di cui 18 condonati, vale a dire un anno di carcere, suscettibile di semilibertà. Per un anno, sarà libero durante il giorno, ma tornerà alla detenzione durante la notte. Il tribunale ha aggiunto un divieto di dimora a Parigi per sei mesi.

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