domenica 27 gennaio 2019

pc 27 gennaio - Fate sbarcare i migranti della Sea Watch: fregandosene del fasciorazzista Salvini, alcuni parlamentari e il sindaco di Siracusa sono saliti sulla nave! Ciò che fa Salvini è illegale, che viene smascherato da giudici ed esperti di diritto internazionale

Salvini, il fasciorazzista, continua a fare il duro e attacca tutti quelli che esprimono solidarietà nei confronti dei migranti, che continuano a vagare o morire in mare!

La posizione di questo vigliacco, che prova a nascondersi dietro le tante divise che indossa, e cerca di legittimare le sue illegalità agli occhi dell’opinione pubblica, viene costantemente smentita. Per quanto riguarda la Sea Watch ha accusato il comandante di non avere tenuto conto degli ordini di far sbarcare i migranti altrove, mettendo in cattiva luce ancora una volta le navi che salvano vite umane in mare.

Ma è stato sonoramente smentito durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Palermo, dove il presidente della Corte d’appello Frasca ha detto, tra l’altro, nella sostanza, come riporta il Giornale di Sicilia, che “La Procura di Palermo non ha mai accertato la relazione tra Ong e scafisti … In diversi procedimenti - sottolinea Frasca - non solo sono state svolte indagini al fine di ottenere dati di
conoscenza più nitidi, ma sono state affrontate questioni giuridiche di eccezionale complessità. Questa attività ha comportato l'emissione di alcune richieste di archiviazione, accolte dal Giudice per le indagini preliminari, che, per la loro rilevanza argomentativa, sono state pubblicate in diverse riviste giuridiche…”

Ed è stato smentito anche a proposito della legittimità dei parlamentari ad esercitare le prerogative di ispezionare luoghi ritenuti pericolosi, come carceri, ospedali ecc. “Secondo Angela Del Vecchio, professoressa di Diritto internazionale e Giurisdizione internazionale alla facoltà di Giurisprudenza dell'Università 'Luiss', i parlamentari che sono saliti sulla Sea Watch potevano farlo.” Come riporta l’AdnKronos di oggi. “Le norme internazionali non hanno più valore se chi deve rispettarle non le applica” e chi non le applica? Proprio Salvini, il fasciopopulista! Che come ministro degli Interni non c’entra proprio niente con la gestione delle navi e dei porti! Infatti, “A gestire il caso della Sea Watch, spiega la giurista, dovrebbero essere il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi”.

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