pc 23 gennaio - ICSPW India per la settimana internazionale di solidarietà e sostegno - info Il patrimonio dei 9 indiani più ricchi equivale al 50% dei più poveri del paese

Oxfam Study

in India - da News Report - 22 gennaio 2019

I miliardari indiani hanno visto le loro fortune gonfiarsi di oltre 20 milioni di rupie (circa 250mila euro) al giorno lo scorso anno, con l’1 per cento dei più ricchi del paese che è diventato più ricco del 39 per cento contro l’aumento del 3 per cento della ricchezza per la metà più povera della popolazione, così riporta lo studio Oxfam di lunedì.

A livello globale, le fortune dei miliardari sono aumentate del 12% o di 2,5 miliardi di dollari al giorno nel 2018, mentre la metà più povera della popolazione mondiale ha visto diminuire la propria ricchezza dell'11%; così ha detto il gruppo internazionale di difesa dei diritti nel suo studio annuale pubblicato prima dell'inizio dell'incontro annuale del Forum economico mondiale (WEF) a Davos di cinque giorni in questa località sciistica svizzera.

Oxfam ha inoltre affermato che circa 150 milioni di indiani, che costituiscono il 10% più povero del paese, hanno continuato a rimanere indebitati dal 2004.

Chiedendo ai leader politici e imprenditoriali che si sono riuniti a Davos per la riunione annuale dei
ricchi e dei potenti del mondo di prendere misure urgenti per affrontare il crescente divario tra ricchi e poveri, Oxfam ha affermato che questa crescente disuguaglianza sta minando la lotta alla povertà, danneggiando le economie e alimentando la rabbia popolare in tutto il mondo.

Il direttore esecutivo internazionale di Oxfam Winnie Byanyima, uno dei partecipanti chiave al summit del WEF, ha detto che è "moralmente oltraggioso" che alcuni individui ricchi stiano accumulando una fetta crescente della ricchezza dell'India, mentre i poveri stanno lottando per mangiare il loro prossimo pasto o pagare per le medicine dei loro figli.

"Se questa oscena disuguaglianza tra l'1% che sta in cima e il resto dell'India continua, ciò porterà a un completo collasso della struttura sociale e democratica di questo paese", ha aggiunto.

Notando che la ricchezza sta diventando ancora più concentrata, Oxfam ha detto che 26 persone ora posseggono la stessa quantità di 3,8 miliardi di persone che costituiscono la metà più povera dell'umanità, contro il 44% persone dello scorso anno.

L'uomo più ricco del mondo, Jeff Bezos, fondatore di Amazon, ha visto la sua fortuna aumentare a 112 miliardi di dollari e solo l'1% della sua fortuna è equivalente all'intero bilancio sanitario dell'Etiopia, un paese di 115 milioni di persone.

"Il 10 per cento della popolazione indiana detiene il 77,4 per cento della ricchezza nazionale totale. Il contrasto è ancora più netto per l'1% che sta in cima e che detiene il 51,53% della ricchezza nazionale. Il 60% più povero, la maggioranza della popolazione, possiede solo il 4,8% della ricchezza nazionale. La ricchezza dei primi 9 miliardari equivale alla ricchezza del 50% più povero della popolazione", ha detto Oxfam notando che l'alto livello di disparità di ricchezza sovverte la democrazia.

Tra il 2018 e il 2022 si stima che l'India produca 70 nuovi milionari in dollari ogni giorno, ha detto Oxfam.

"Questo (il sondaggio) rivela come i governi stanno esacerbando l'ineguaglianza tagliando i servizi pubblici, come l'assistenza sanitaria e l'istruzione, da un lato, mentre tassando sempre meno le società e i ricchi, e non riuscendo a reprimere l'evasione fiscale dall'altro"; così ha riferito il Ceo di Oxfam dell'India Amitabh Behar.

Il sondaggio mostra anche che le donne e le ragazze sono le più colpite dall'aumento della disuguaglianza economica, ha aggiunto.

"Le dimensioni del conto in banca non dovrebbero determinare quanti anni trascorrono i tuoi bambini a scuola, o quanto a lungo vivi, ma questa è la realtà in troppi paesi in tutto il mondo. Mentre le multinazionali e i super-ricchi godono di basse tasse, a milioni di ragazze viene negata un'educazione decente e le donne muoiono per mancanza di cure materne", ha affermato Byanyima.

Secondo il rapporto Oxfam, l'India ha aggiunto 18 nuovi miliardari lo scorso anno, aumentando il numero totale di miliardari a 119, mentre la loro ricchezza ha superato per la prima volta il valore di 400 miliardi di dollari (circa 280 miliardi di rupie).

È salita da 325,5 miliardi di dollari nel 2017 a 440,1 miliardi nel 2018, rendendolo il singolo maggior incremento annuale dalla crisi finanziaria globale del 2008.

Oxfam ha inoltre aggiunto che se il più ricco 1 per cento dell'India, pagasse appena lo 0,5 per cento di tasse in più sulla loro ricchezza, si potrebbero raccogliere abbastanza soldi per aumentare la spesa pubblica per la salute del 50 per cento.

Esso ha detto che le entrate combinate e le spese in conto capitale del centro federale e degli altri Stati per la sanità, la sanità pubblica, i servizi igienico-sanitari e l'approvvigionamento idrico equivalgono a 2,08,166 crore (1 crore = dieci milioni), che è meno della ricchezza dell’uomo più ricco del Paese, Mukesh Ambani, che è di 2,8 crore lakh (10.000.000 x 100.000).

A livello globale, Oxfam ha detto che le aliquote fiscali per i ricchi e le società sono state ridotte drasticamente.

Mentre la ricchezza miliardaria sale, i servizi pubblici soffrono di sottofinanziamenti cronici o vengono esternalizzati a società private che escludono le persone più povere, ha detto Oxfam.

Il gruppo per la difesa dei diritti ha affermato che in molti paesi, tra cui l'India, un'istruzione decente o un'assistenza sanitaria di qualità sono diventati un lusso che solo i ricchi possono permettersi.

"I bambini provenienti da famiglie povere in India hanno tre volte più probabilità di morire prima del loro primo compleanno rispetto ai bambini di famiglie ricche", ha aggiunto.

Oxfam ha affermato che i suoi calcoli si basano sulle ultime fonti di dati globali disponibili pubblicamente, inclusi quelli del Credit Suisse Wealth Databook (dati sulla ricchezza del Credito Svizzero) e l'annuale Forbes Billionaires (Miliardari censiti dalla rivista Forbes).