sabato 20 ottobre 2018

pc 20 ottobre - "L'Italia sta diventando uno Stato fascista" - lo scrivono sulla stampa estera

Sappiamo bene che la stampa estera non è innocente ed essa riflette gli interessi degli altri imperialismi e che le critiche all'Italia fanno parte di questo... ciononostante è positivo e importante che ci sia la massima denuncia e isolamento dell'avanzare del fascismo in Italia e dell'opera in questo senso di questo governo, con Salvini protagonista e DI Maio spalla.

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Non è la prima volta che Matteo Salvini viene paragonato a Mussolini e accusato di portare avanti politiche fasciste o xenofobe  La stessa accusa, spesso ripresa da altri esponenti politici o del mondo intellettuale, arriva ora della stampa internazionale. In un articolo pubblicato ieri, la testata The Indipendent ha ripreso il medesimo concetto e ha commentato l'ultima proposta riguardante i negozi etnici. ''L'italia sta diventando un Paese fascista, davanti ai nostri occhi" recita il titolo, a firma di Sean O'Grady. Nell'articolo si legge quanto segue: ''L'Italia di oggi, a quasi un secolo dalla marcia su Roma di Mussolini, ha installato un governo che fa del buffone Benito un modello di statista. Sta perseguendo politiche che non solo sono semplicemente neofasciste e crudeli, ma anche folli. L'ultima eccentrica proposta del vicepremier Matteo Salvini è di chiudere i negozi "etnici" alle 21:00 [.I lettori potrebbero ricordare il boicottaggio dei negozi ebraici perseguiti negli anni '30 e i coprifuoco imposti alle minoranze razziali dai tiranni nel corso della storia. Questo bizzarro coprifuoco italiano è solo l'ultimo di una serie di misure volte a trasformare il Paese in un ambiente ostile per rifugiati, per i richiedenti asilo e per i migranti economici. Un censimento dei Rom, il rifiuto di salvare i migranti soccorsi dalle navi del Mediterraneo e la minaccia di imprigionare i sindaci locali che cercavano di accogliere i rifugiati sono alcuni degli altri recenti attacchi ai diritti umani. Spesso pensiamo che il fascismo sia un affare da cinegiornale in bianco e nero, con leader deliranti che vanno in giro per un tempo lontano. I fascisti di oggi sono piuttosto diversi, con le loro camicie a collo aperto e dei profili sui social media. Eppure la filosofia è identica. C'è lo stesso disprezzo per la democrazia, etichettata come establishment. Gli stranieri sono accusati di aver provocato gravi problemi economici.

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