martedì 4 settembre 2018

pc 4 settembre - Corrispondenza - India, miliardi spesi dal regime di Modi per costruire la più grande statua del mondo, mentre dilaga povertà e miseria.


Modi scatenando il fervore nazionalista sta costruendo la nuova “statua della Libertà”, alta 182m. Vi stanno lavorando circa 2500 operai, compresi parecchie centinaia di lavoratori cinesi. L’obiettivo è di inaugurarla il 31 ottobre. Questa statua, si dice, voglia attrarre orde di turisti, come la statua della Libertà a New York.
Ma chiaramente i veri motivi di questa opera sono politici, fanno parte della campagna elettorale di Modi per il prossimo anno.
La statua avrebbe anche un gigantesco ritratto di Patel, deputato all’epoca di Neru dopo l’indipendenza del ‘47, e Modi cerca di assorbire la fama di questa eredità. Patel ebbe un ruolo importante, tanto da essere soprannominato “uomo d’acciaio”, nella fase dell’indipendenza dell’India, tanto che la destra storica sostiene che Patel avrebbe dovuto essere primo ministro.

Nella nuova campagna elettorale, ogni mese verrà usato da Modi per trasformare definitivamente in regime il suo governo.

Si sviluppa ciononostante un'opposizione alla costruzione di questa statua di ambientalisti e lavoratori della pesca.

Nessun commento:

Posta un commento