domenica 16 settembre 2018

pc 16 settembre - Non vi è lotta contro l’imperialismo senza la lotta contro l’opportunismo - NOTA

E’ una frase storica di Lenin che è alla base del nostro lavoro in questa fase sul piano politico e sindacale.
Sul piano politico lottiamo contro il governo fascio-populista. Bisogna fare la denuncia quotidiana dei mille episodi di fascismo, razzismo che ricadono sulle responsabilità di Salvini e del governo complice M5S/Lega, ed è giusto salutare ogni episodio di resistenza e lotta all’azione fascio/razzista, come pure valorizzare tutte le questioni di contraddizioni interborghesi che aiutano a smascherare il fascio-populismo e a denunciarlo nell’opinione pubblica, compreso ciò che avviene nelle Istituzioni, nell’universo dei partiti, nella stampa.
Ma non deve mai mancare la denuncia che il fascio-populismo è stato portato al potere dalla politica del centrosinistra e dei suoi governi e che ora i padroni stanno valutando se il fascio-populismo fa meglio per loro di quanto hanno fatto i governi dei padroni. Quindi, la denuncia del PD e dei governi precedenti deve essere costante, anche quando denunciamo le azioni del fascio-populismo e i provvedimenti di esso.
Noi partecipiamo a tutte le iniziative dove vi sia partecipazione di massa antifascista e antirazzista. Ma anche a queste manifestazioni ci siamo per dare indicazioni di lotta e di fronte unito da cui è esclusa in qualsiasi forma il PD come partito ed esponenti del Pd.

L’altra questione è che il vero opportunismo è quello nelle fila dell’estrema sinistra
E in questo l’ala socialsciovinista, elettoralista, che in nome della lotta al Pd tallona il M5S  per strappargli l’elettorato, è costituita da Eurostop e Potere al popolo, che vanno costantemente criticati nell’area generale dell’opposizione e, nelle forme opportune, all’interno delle stesse manifestazioni.
Lo stesso vale nel movimento sindacale. Va sviluppata la denuncia e la critica all’Usb come sindacato opportunista, simile ai confederali e sempre ormai legato al dialogo col M5S e il suo governo. Così la critica a Flmu/cub come strumento inutile per un’effettiva autonomia degli operai e dei lavoratori e per la lotta di classe.

proletari comunisti/PCm Italia
settembre 2018

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