martedì 28 agosto 2018

pc 28 agosto - Milano, oltre 15.000 in piazza contro lʼincontro tra Salvini e Orban

Il blitz contro il Consolato ungherese
Imbrattata con vernice rossa la sede del Consolato generale dell’Ungheria. Gli attivisti del centro sociale «Cantiere» hanno protestato fuori dall’edificio di via Fieno, tappezzando la cancellata esterna con cartelli e striscioni. «I vostri confini uccidono, Salvini e Orbán complici di razzismo e paura», si legge. La cancellata e i muri esterni del Consolato sono stati ricoperti di impronte di mani rosse e all’ingresso della sede è stata versata della vernice dello stesso colore.

Milano, migliaia in piazza contro l'incontro tra Salvini e Orban

Migliaia di persone sono scese in piazza San Babila, a Milano, per protestare contro l'incontro tra Matteo Salvini e il premier ungherese, Viktor Orban. Alla manifestazione "Europa senza muri" hanno aderito anche partiti politici, Anpi, sindacati, centri sociali, collettivi studenteschi, oltre ai Sentinelli di Milano, che sono fra gli organizzatori. La piazza è presidiata dalle forze dell'ordine. Intanto, una parte dei manifestanti si è staccata da piazza San Babila e si sta dirigendo in corteo lungo corso Venezia in direzione di piazza Oberdan. Aprono il corteo con canti e balli un gruppo di rifugiati e richiedenti asilo con la maglietta gialla e la scritta Love, Trumps, Hate, c'è anche un cartello con la scritta 'Salvini ministro dell'Inferno'.

Nessun commento:

Posta un commento