giovedì 2 agosto 2018

pc 2 agosto - Vendetta di Stato ritardata contro la protesta NOEXPO a Milano 2015

Ancora una volta ci ritroviamo a lottare, tra i diversi capi d’imputazione, contro il reato di devastazione e saccheggio, articolo 419 del codice penale fascista Rocco, che prevede pene dagli 8 ai 15 anni di detenzione.
Riparte, dunque, la campagna Scateniamoli con lo scopo di diffondere le informazioni riguardanti la situazione processuale e umana di Marco e di ottenere la liberazione di un altro pirata vittima della repressione. Attualmente Marco è detenuto a Rebibbia mentre la prima udienza si terrà il 12 settembre a Milano.
Rompere il silenzio vuol dire, ancora una volta, non lasciar cadere nell’oblio la sorte del nostro compagno.
Rompere il silenzio vuol dire, ancora una volta, riversarci per le strade, presidiare i tribunali e le carceri, riappropriarci di spazi per continuare i nostri percorsi di lotta.
Per scrivere a Marco:
Marco Re Cecconi
C.C. di Roma – Rebibbia - via Raffaele Majetti, 70 - 00156 - Roma
SCATENIAMO MARCO!
IL PRIMO MAGGIO C’ERAVAMO TUTTI!

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