giovedì 1 marzo 2018

pc 1 marzo - Nell'ambito della campagna per il boicottaggio attivo del voto continuano gli interventi alle fabbriche PER IL POTERE OPERAIO


alla Tenaris dalmine:
buona risposta degli operai alla diffusione dello speciale elezioni di proletari comunisti e della dichiarazione comune: ASTENSIONISMO ATTIVO NELLA PROSPETTIVA DELLA COSTRUZIONE DEL POTERE OPERAIO E POPOLARE


alla Same di Treviglio: 

Autonomia operaia alle elezioni

Tutti i sindacati confederali e molti tra quelli di base, dicono che non fanno politica ma in questa campagna elettorale sono tutti schierati e loro esponenti in vari casi, in varie città, anche candidati.

Lo Slai Cobas per il sindacato di classe invece è realmente autonomo da tutti i partiti e liste elettorali presenti al voto.

Lo Slai Cobas dice: nessun partito e nessuna lista rappresenta gli operai – nessun partito presente alle elezioni si interessa realmente delle lotte operaie – e alcuni sono direttamente dentro o con il governo antioperaio

Per questo l’unico voto utile è il non voto
l’unica protesta autonoma di operai che ragionano con la loro testa è il boicottaggio del voto

Gli operai se vogliono spezzare le loro catene devono organizzarsi autonomamente sul piano sindacale, sociale e politico, non votare per chi rappresenta le altre classi e la stessa genia di politici di questo sistema, ma organizzarsi e lottare.


Slai Cobas per il sindacato di classe


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