lunedì 5 febbraio 2018

pc 5 febbraio - Tentata strage di Macerata - SPAZZARE VIA IL MODERNO FASCISMO E I SUOI LACCHE’!

Da Lavoratrici SLAI Cobas sc ed MFPR –Policlinico    

LE GRAVISSIME, NEOFASCISTE AFFERMAZIONI DI FORZA NUOVA IN MERITO ALLA TENTATA STRAGE DEI FRATELLI MIGRANTI DI MACERATA, CHE SI AGGIUNGONO A QUELLE ALTRETTANTO FASCISTE E RAZZISTE DELLA LEGA, SONO INCONFUTABILMENTE IL FRUTTO DEL CLIMA MODERNO FASCISTA CHE SI RESPIRA ORAMAI DA TEMPO E CHE AVANZA SEMPRE PIU’!

Sarà politicamente scorretto, sarà sconveniente, in campagna elettorale nessuno farà un passo avanti, ma oggi noi ci schieriamo con Luca Traini. Il ragazzo marchigiano arrestato poche ore fa con l’accusa di aver ferito degli immigrati. Questo succede quando i cittadini si sentono soli e traditi, quando il popolo vive nel terrore e lo Stato pensa solo a reprimere i patrioti e a difendere gli interessi dell’immigrazione.
Mettiamo a disposizione i nostri riferimenti per pagare le spese legali di Luca, a non farlo sentire solo e a non abbandonarlo”.

Con queste parole, quei topi di fogna di Forza Nuova di fatto giustificano e sostengono apertamente quel criminale e neofascista di Luca Traini –vicino a Casa Pound e FN – candidatosi con la Lega nel 2017, che due giorni fa, a Macerata, ha tentato di fare una strage dei fratelli migranti, ferendone sei, di cui due in maniera grave.

A fare il paio con i su menzionati topi di fogna è l’altra feccia: la Lega, il cui leader - Salvini - afferma che : La colpa di quanto accaduto è solo di chi ha riempito l’Italia di clandestini. Violenza chiama violenza, vogliamo
andare al governo per portare sicurezza in Italia… bisogna bloccare ulteriori arrivi”.

Ma a smentire recisamente quanto vomitato dal razzista e pezzo di merda leghista di cui sopra è anche il titolare della palestra frequentata dal Traini, Francesco Clerico, il quale conferma l’appartenenza alla estrema destra e il carattere violento e razzista di Traini, tanto da averlo dovuto cacciare dalla palestra:
«Abbiamo cacciato dalla palestra Luca Traini a ottobre, aveva atteggiamenti sempre più estremisti, faceva il saluto romano e battute razziste. E poi da tempo so che aveva una pistola. Lo hanno rovinato le amicizie sbagliate, questi ambienti estremisti, ha una situazione familiare disastrosa, lo conosco da 10 anni almeno”.

L’unica verità è che la tentata strage da parte del naziskin di Macerata, che si aggiunge agli altri innumerevoli episodi di “caccia al nero”, di vile razzismo, sono solo frutto di un’ideologia fascista e xenofoba, incarnata dal Traini e da tutta quella melma di cui si circonda, compresa la Lega; ideologia e prassi generate ed alimentate dalla società barbara in cui viviamo, che considera i migranti carne da macello facendone bersagli su cui scaricare maggiormente la crisi, la violenza reazionaria della “feccia nera” e le frustrazioni delle masse popolari.

In tal senso, è indubbio che la fomentazione dell’odio razziale (che tanto ci ricorda il regime nazifascista) e della guerra tra i poveri, tra proletari italiani e proletari immigrati, sia il principale strumento con cui anche il fascio populismo della Lega cerca di cavalcare il malcontento popolare - ancor più nei periodi di campagna elettorale - accusando i migranti di tutti i mali del mondo (disoccupazione, miseria, mancanza di sicurezza per i cittadini, stupri ecc.).
Come se la responsabilità della crescita esponenziale della povertà della masse italiane e della continua e massiccia disoccupazione fossero colpa dei profughi (che, ricordiamo, scappano da fame, guerra e morte sicura, conseguenza delle persistenti politiche guerrafondaie e assassine, di sfruttamento,di fame, di moderna schiavitù, dell’imperialismo mondiale, di cui anche l’Italia fa parte) e non, invece, dei padroni che, in nome del profitto, continuano a licenziare, nonché dei governi di turno della “macelleria sociale” - di cui anche la Lega per anni ed anni, ha fatto parte - che scaricano sulla classe più debole i costi del sistema e delle sue oramai sistemiche crisi. E’ questo di cui hanno realmente paura le masse popolari, e non di certo degli immigrati; ed è per questo che la maggioranza dei cittadini italiani si sente tradita e abbandonata dallo stato, dai governi e dalle istituzioni, tanto da disertare sempre più le urne, delegittimando l’intera classe politica.
Al riguardo poi, della criminalità, imputata soprattutto agli extracomunitari, basti vedere le istituzioni e lo stesso Parlamento, che divengono sempre più delle associazioni a delinquere legalizzate, dove corruzione e malaffare dilagano vergognosamente, per confermare chi sono e dove stanno i veri criminali.

Infine, in merito alla violenza contro le donne, ricordiamo a Salvini e CO. che nel 99% dei casi, stupri e femminicidi vengono commessi in famiglia e da “italiani brava gente”, così come dimostrano le cronache di tutti i giorni; stupri e femminicidi legittimati da stato, governo e istituzioni, che condannano a pene irrisorie stupratori e assassini, mentre attaccano le donne abusate e processano quelle che si ribellano e lottano contro gli orrori verso l’altra metà del cielo.

Pertanto, di che parlate, luridi fascisti!!!
Non vi permettiamo di strumentalizzare i corpi e le menti delle donne per le vostre sporche manovre elettorali!

Non vi permettiamo di usare i fratelli migranti come capro espiatorio dei mali prodotti dal sistema capitalistico, dai suoi stati, dai suoi padroni, dai suoi governi e dai suoi lacchè!

Non permettiamo che il razzismo e la xenofobia invadano il lavoro, le nostre case, le nostre piazze, le nostre vite!

I lavoratori e le masse popolari di tutti i paesi del mondo formano una sola classe, la classe dei diseredati: il proletariato. Ed è insieme alle nostre sorelle e ai nostri fratelli proletari e migranti che dobbiamo unirci, per organizzarci e spazzare via tutto questo marciume dal nostro Paese e dalla faccia della terra!


M.S. per le Lavoratrici SLAI Cobas sc ed MFPR –Policlinico    

Nessun commento:

Posta un commento