lunedì 18 dicembre 2017

pc 18 dicembre - Il governo Gentiloni e Mattarella responsabili dell'ignobile pagliacciata dell'arrivo dei Savoia - una corrispondenza

FANNO PROPRIO SCHIFO!

Questa volta tocca alla indecente operazione di reimpatrio delle salme di Vittorio Emanuele di Savoia – salito al trono come Vittorio Emanuele III di Savoia, a seguito dell’uccisione del padre, Umberto di Savoia (Umberto I) – e della di lui consorte, la regina Jelena Petrović-Njegoš del Montenegro in di Savoia.
Spese centinaia di migliaia di Euro per andare a recuperare i corpi di due personaggi storici tra i peggiori della storia italica: il re fellone – colui che diede, con tutte le proprie forze, appoggio al fascismo e, dopo la sua caduta, fuggì vigliaccamente a Brindisi – e la sua sposa.
Quest’atto,va addossato al governo e al presidente della Repubblica, che in quanto capo della Stato non poteva non essere a conoscenza di questo sconcio – e ai limiti dell“alto tradimento”, ed è uno dei due reati per i quali si può mettere in stato di accusa il primo cittadino della nazione.
Non si conosce la motivazione per la quale si è provveduto ad offendere così profondamente la memoria di centinaia di migliaia di italiani traditi, torturati, ed uccisi, durante il ventennio fascista, dalle squadracce in camicia nera divenute "tutori dell’ordine costituito" proprio per colpa di Sciaboletta.
Che una decisione come quella presa sarebbe stata una pagina vergognosa per il Governo italiano lo sapeva benissimo chi ha orchestrato questa autentica schifezza: ora che siamo in tempi di elezioni politiche ...
Il popolo italiano ha il diritto di sapere chi ha dato ordine di sperperare denaro pubblico per andare in Francia ed Egitto, con due aerei di Stato – per prelevare quei due personaggi indegni e riportarli in Italia per essere sepolti a Vicoforte di Mondovì.
Stefano Ghio 

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