sabato 16 dicembre 2017

pc 16 dicembre - Modena fascisti in piazza - mobilitazione antifascista e cariche poliziesche


Oltre 300 antifascisti si sono radunati nel tratto iniziale di via Emilia Centro e sono stati chiusi tutti quanti gli accessi alle vie secondarie: polizia e carabinieri in tenuta antisommossa hanno infatti presidiato ogni singola strada, per evitare che i manifestanti potessero raggiungere il presidio fascista al Monumento ai Caduti.
Gli antifascisti si sono schierati in modo compatto, caschi o cappucci in testa, ombrelli in mano e volti coperti, iniziando una lunga e ormai nota "trattativa" con le forze dell'ordine. Si sono susseguiti cori contro la piazza rivale e slogan contro il fascismo e le forze dell'ordine e i due schieramenti si sono fronteggiati a pochi metri di distanza sul lato di largo Garibaldi.
Canti e offese si sono protratti per oltre un'ora, fino a quando il blocco degli antogonisti è arretrato e ha iniziato il lancio di petardi, fumogeni e bottiglie verso i reparti antisommossa. Quando i potenti botti hanno incominciato ad esplodere fra gli stivali della Polizia, è arrivato l'ordine di caricare e gli agenti si sono lanciati verso i manifestanti con manganelli e scudi. Gli scontri sono stati violenti, con diversi esponenti dei centri sociali colpiti e costretti a terra,
Tutto è durato pochi minuti - erano circa le 21.45 - e le fasi sono state davvero concitate. Alcuni manifestanti sono stati fermati, un altro paio sono rimasti feriti e sono state fatte intervenire due ambulanze. La sortita ha però messo in rotta il corteo, che si è radunato nella parte centrale di corso Canalgrande, proseguendo poi verso il parco Ducale.

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