giovedì 26 ottobre 2017

pc 26 ottobre - Il treno di Renzi seppellito dalle contestazioni



È partito da una stazione, è arrivato a nasconderle tutte. Fischi e insulti di cittadini arrabbiati a Polignano, striscioni a Porto San Elpidio, grida e dileggi a Reggio Calabria. Ogni tappa, una croce per il tour in treno di Matteo Renzi, partito il 17 ottobre per toccare in otto settimane le 107 province italiane. “Destinazione Italia” doveva essere un vero “percorso di ascolto e confronto”. Per evitare che ogni fermata del convoglio si trasformi in uno spot anti-Renzi hanno dunque deciso di cancellare, di fatto, ogni indicazione sulla programmazione. Neppure l’organizzazione del Partito sa dove il convoglio fermerà.
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