martedì 11 luglio 2017

pc 11 luglio - Il vero volto fascista dei grillini che va contro la legge che punisce l'apologia di fascismo

In questi ultimi giorni il M5S e la lega stanno attaccando la legge che condanna l'apologia di fascismo. Un deputato PD  Emanuele Fiano - tra i peggiori e servili di Renzi per la verità - ha proposto di punire i siti che propagandano le idee fasciste.
Il m5s in alleanza con i fasciorazzisti dichiarati della Lega si è subito schierato contro questa proposta di legge... L'azione di Fiano è strumentale e autopubblicitaria dato non c'è bisogno di una proposta di legge perché l'apologia di fascismo è già un reato in Italia quindi la riproposizione di fare una legge
non ha senso. Lo stato borghese dovrebbe solo attuare in coerenza con la Costituzione una legge bella chiara, che già punisce (in teoria) chi fa apologia di fascismo. Quindi non si può parlare di libertà di pensiero è difendere le idee fasciste come fanno i grillini. Quel fascismo (e cioè l'avanzamento della dittatura borghese a servizio dei padroni per reprimere masse popolari e operai), è stato ed è sempre una dittatura liberticida che ha impoverito le masse popolari, che ha ucciso operai che manifestavano, che ha impiccato partigiani che lottavano contro di esso, che ha introdotto le leggi razziali, che ha reso la vita delle donne succube dell'uomo come sole casalinghe, che propagandavano ubbidienza indiscussa per i padroni sfruttatori e che infine trascinò il paese nella guerra a fianco dei nazisti
Dopo che i partigiani e le masse popolari hanno versato il sangue nella resistenza contro il nazifascismo è nata questa legge, che condanna la riproposizione di queste idee. Quindi in teoria lo stato borghese deve chiudere immediatamente tutte le sedi fasciste e arrestare i fascisti, e fare chiudere qualsiasi locale che riporti anche un piccolo simbolo fascista, senza se e senza ma.

Ma la realtà è un altra, questa legge non è mai stata applicata dallo stato dei pdroni, perché la vera natura di questo stato è di dittatura borghese e oggi i governi attuali sono dentro la tendenza a un nuovo regime ddi moderno fascismo, Chi mette in discussione oggi questa legge vuole che i fascisti vecchi e nuovi, dichiarati e non ancora più liberi di agire al servizio della borghesia
 Anzi si vuol fare di peggio come dice Forza Italia che vuole lasciare la legge, ma di modificarla e renderla uguali anche per i comunisti. 

Difronte al moderno fascismo che avanza, i comunisti devono organizzarsi per una nuova resistenza, guidata dal partito comunista di tipo nuovo.

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