sabato 4 febbraio 2017

pc 4 febbraio - Cariche della polizia al corteo logistica Si.Cobas a Modena

4 / 2 / 2017
Questa mattina la Questura di Modena ha vietato, senza alcun preavviso e motivazione, il corteo nazionale indetto oggi nella città emiliana dal sindacato di base Si.Cobas, contro i nuovi dispositivi repressivi adottati dalla magistratura che stanno colpendo le lotte nel settore della logistica. Il corteo è stato indetto in seguito all'arresto per "estorsione" di Aldo Milani, oggetto di una vera e propria montatura messa in campo da magistratura e sistema mediatico, che tende a screditare chi da anni lotta contro mafia e sfruttamento nel mondo del lavoro. La vicenda è scaturita all’interno di una difficile vertenza fatta dal sindacato con l’azienda Levoni, leader nel settore carni in cui, soprattutto nel modenese, vigono condizioni di sfruttamento estremo.
Nonostante la grave intimidazione della Questura, i Si Cobas hanno rilanciato l'appuntamento per le 15 in Piazza Sant'Agostino, al quale si sono presentati tantissimi lavoratori, realtà del sindacalismo di base ed attivisti sociali provenienti da tutta Italia.

Dopo essere rimasti bloccati dalla polizia per oltre un'ora sul luogo del concentramento, i manifestanti hanno iniziato ad invadere le strade della città emiliana e si sono diretti, in corteo selvaggio, verso la stazione ferroviaria. Aggirando il blocco della polizia, hanno invaso i binari e bloccato per circa un’ora il traffico ferroviario.
Le forze dell’ordine sono intervenute sgomberando i binari ed allontanando i manifestanti dall’ingresso della stazione, con alcune cariche. 
Il corteo si è immediatamente ricompattato e si è riversato vero il centro storico, militarizzato all’inverosimile proprio per tentare il più possibile di isolare il corteo dal resto del tessuto cittadino. Un tentativo malriuscito, vista l’internità che hanno le lotte della logistica, in particolare nel settore della macellazione, rispetto alle contraddizioni sociali che si vivono quotidianamente nei territori dove sfruttamento padronale e poteri locali si intrecciano in maniera indissolubile.
globalproject.info 

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