lunedì 23 gennaio 2017

pc 23 gennaio - Trump, il fascio-imperialista, con il suo primo ordine smantella la sanità!

Non ci ha pensato nemmeno un secondo a dare il segnale ai suoi “elettori”, e con una iniziativa tra le più feroci contro grandi masse di poveri Trump inaugura il proprio mandato attaccando pesantemente quel “popolo” che dice di voler rappresentare. Perché le dichiarazioni fatte all’inaugurazione sulla consegna del potere al “popolo”, questo significano: che il “popolo” è lui!

Dopo aver giurato sulla bibbia, anzi su due bibbie, quella di Abramo Lincoln e  quella sua personale, ed essersi fatto benedire in chiesa mentre fuori infuriavano le manifestazioni popolari, evento che in occasione dell’insediamento di un presidente “non ha precedenti nella storia americana”,  è corso a firmare “come primo atto della sua presidenza un ordine esecutivo per limitare al massimo e nei termini di legge i servizi previsti dall’Affordable Care Act, la legge per la riforma sanitaria conosciuta anche come Obamacare.” come riporta il Sole 24 Ore di ieri…

Dal 2009, anno di approvazione della legge, passata anche con immensa difficoltà a causa dell’opposizione dei repubblicani, rappresentanti degli industriali della sanità e delle assicurazioni, ma voluta fortemente da Obama per dare almeno un segnale positivo ai settori più poveri e precari degli Usa in particolare nel momento della profondissima crisi globale, il numero della popolazione senza assistenza sanitaria è passato dal 15,7% (circa 50.000.000! di persone) all’8,6%, cioè circa 30 MILIONI DI PERSONE! che sono ancora senza assistenza sanitaria!

Questo primo ordine di Trump a beneficio dei settori capitalistici interessati “dovrebbe consentire di aggirare alcune regole della riforma sanitaria ad esempio sui limiti di reddito necessari per essere esonerati da certi pagamenti di premi, o consentire ad assicurazioni sanitarie di operare in più stati invece che nello stato di origine e agli stati di poter intervenire con maggior peso nell’allocazione di certe risorse.” continua candidamente il Sole 24 Ore.

Con questo ordine “Intere famiglie rischiano di trovarsi senza assicurazione, senza possibilità di assistenza” aggiunge, visto che “ormai 20 milioni di americani dipendono per le loro esigenze di copertura sanitaria da questa legge”.

Anche contro questa prevedibile manovra in milioni hanno manifestato e “Molti hanno considerato la marcia di ieri come la prima mobilitazione nazionale anti Trump” dice il quotidiano citato. è un buon inizio, diciamo noi, perché insieme a queste gigantesche manifestazioni, “Negli Usa di oggi la presidenza Trump offre una nuova opportunità alle forze comuniste e rivoluzionarie che pure in America esistono, di diventare un punto di riferimento e il fulcro della nuova sinistra negli Usa, che, evidentemente, non può trovare in questa fase la sua base di massa principalmente nella classe operaia, ma deve fondersi con la dinamica della lotta contro il fascio-imperialismo. In questo senso, le rivolte afroamericane sono un brodo di coltura.” dallo SPECIALE TRUMP.

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